Addio a Giuseppe Berta, storico del capitalismo italiano e direttore dell'Archivio Fiat

Corriere della Sera INTERNO

Addio a Giuseppe Berta. Il professore, memoria storica della Fiat e dell’industria italiana, si è spento questa mattina a 72 anni a Torino dove abitava. Aveva combattuto a lungo con un brutto male prima del Covid, ma da cui si era ripreso anche se non del tutto. La lunga convalescenza lo aveva lasciato cagionevole e aveva via via diradato gli incontri pubblici e i suoi interventi sui giornali. Poi la recrudescenza che non ha lasciato scampo. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altre testate

Formazione da economista, era professore associato di Storia contemporanea all’Università Bocconi di Milano, ha fatto parte del Comitato scientifico della Fondazione Feltrinelli ed è stato fra i membri del Comitato scientifico del Centro Studi della Confindustria. (Il Fatto Quotidiano)

È morto a Torino, dove viveva, lo storico Giuseppe Berta, docente in Bocconi. Aveva 71 anni ed era particolarmente specializzato nella storia della Fiat e in generale nella storia industriale.... (Virgilio)

La morte di Giuseppe Berta lascia un vuoto profondo e molteplice. Berta, mancato alla età di settantun anni dopo una lunga e dolorosa malattia, lascia prima di tutto un vuoto culturale e interpretativo nella ricostruzione storica della identità economica e industriale, culturale e politica del Novecento italiano. (Il Sole 24 ORE)

Torino e il mondo industriale dicono addio a Giuseppe Berta. Economista, memoria storica della Fiat e dell’industria italiana, si è spento oggi all'età di 72 anni: era malato da tempo. (TorinOggi.it)

Era un professore che spiegava e faceva capire: soprattutto per noi giornalisti. Giuseppe Berta se n’è andato ieri a 71 anni, portato via da una lunga malattia che lo aveva costretto ad appartarsi: rinunciando … (Il Fatto Quotidiano)

Nato a Vercelli nel 1952, Berta studiò Lettere all’università statale di Milano, per poi collaborare dal 1978 al 1985 con il Centro Studi della Fondazione Olivetti. Dalla laurea all’archivio storico Fiat (Quotidiano Piemontese)