Borsa Milano, indici pesanti, Ftse Mib sotto 27.000, male Stellantis, Tenaris - fxempire.it

FX Empire Italy ECONOMIA

Nel comparto male anche Cnh che arretra del 3,7% e Ferrari in flessione del 3,5%.

In deciso calo il Nasdaq per la terza seduta consecutiva, penalizzata dal crollo di Netflix dopo le deboli stime di crescita dei nuovi abbonati nel primo trimestre.

In calo bancari: Intesa Sanpaolo contiene il ribasso con -0,5%, mentre UNICREDIT arretra del 2,8%.

Il ritracciamento del greggio anche oggi continua a condizionare l’andamento del comparto: Eni e Saipem perdono rispettivamente l’1,9% e lo 0,9%

Intorno alle 16,30, l’indice FTSE Mib è in calo del 2,64%. (FX Empire Italy)

Ne parlano anche altre testate

Con l’inversione di rotta degli indici Usa, tuttavia, le Borse europee sono riuscite sul finale a chiedere sopra i minimi di giornata. Settimana in rosso per le principali Borse europee che, esclusa Londra, mostrano tutte un bilancio negativo. (Corriere della Sera)

A Piazza Affari, tra i titoli, in netto calo Tim (-7,09%) su cui si sono affievolite le speculazioni per l'offerta di Kkr, seguita da Prysmian (-7,03%) e Stmicroelectronics (-5,39%). Il Cac40 di Parigi e' sceso dell'1,04%, l'Ibex35 di Madrid dell'1,27% e lo Stoxx 600 Europe dell'1,4%. (Borsa Italiana)

In ribasso prezzo del greggio: il contratto scadenza marzo sul Brent perde lo 0,61% a 87,84 dollari al barile e quello di pari scadenza sul Wti lo 0,49% a 85,13 dollari Chiusura in netto calo per le Borse europee, frenate in partenza dall’avvio debole di Wall Street e dall’andamento negativo del Nasdaq con il crollo di Netflix (-20%), seguito al calo di nuovi abbonati nel quarto trimestre. (Bizjournal.it - Liguria)

S&P-500. Stellantis. Innovatec. CrowdFundMe. Sul mercato USA, scambi negativi per l'. (Teleborsa)

Completamente in rosso il paniere dei grandi titoli, ad. eccezione di Intesa Sanpaolo (+0,02%), unico in territorio. positivo a fine seduta. In rosso Stellantis. (-3,54%), come il resto del comparto auto in Europa dopo i. (Corriere Quotidiano)

In campo bancario frenano Bnp e Barclays (-2,95% entrambe), Bnp (-2,9%), Unicredit (-2,85%), Lloyds (-2,5%), Santander (-2,16%), Bper (-1,98%) e Mediobanca (-1,94%) Pesano sui listini i timori di una stretta da parte delle banche centrali dopo il balzo dell'inflazione negli Usa e in Europa. (Tiscali.it)