"Salone straordinario, oltre le attese"

Con un +17,1% rispetto al 2023, il Salone del Mobile ha chiuso ieri pomeriggio la 62esima edizione con un'affluenza straordinaria: 361.417 presenze, pari a +100mila rispetto al 2022. Non solo, il primo risultato, quello di sfondare il muro dei livelli pre Covid è stato raggiunto. Più che raddoppiati gli arrivi dall'estero (+54 per cento). Ottimo risultato per le presenze degli operatori, pari a 1.950, che registrano un aumento a doppia cifra (+26,8%) e per la maggioranza (65,8%) di provenienza estera. (ilGiornale.it)

Su altri media

(Adnkronos) – “Una volta la nautica sembrava essere un mondo che doveva essere molto più funzionale, ma nell’ultimo decennio si è aggiunta la richiesta di design e di bello, oltre che di lusso, a bordo”. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

L’appuntamento 2025 sarà dall’8 al 13 aprile «È stata una manifestazione da record, che ha confermato la sua leadership e quella di Milano», commenta la presidente Maria Porro. (Milano Finanza)

(Adnkronos) – “Questo incontro è per noi importante perché vuole celebrare quello che è un legame forte e una sinergia forte tra l’industria del design e l’industria della nautica, due settori che coniugano insieme i concetti di bellezza, di funzionalità, di rispetto delle tradizioni e di innovazione un legame che porta a questi due settori industriali a percorrere strade parallele ma che spesso si incrociano sulla comunanza di”. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

La 62esima edizione della fiera, focalizzata quest’anno su cucina e bagno, ha saputo attrarre e generare ottimi volumi d’affari, ma ha anche intrattenuto il grande pubblico, a partire dall’installazione del regista David Lynch, che introduceva alla visita dei padiglioni: “Interiors by David Lynch. (Il Sole 24 ORE)

Si può giocare, a buon diritto, con la retorica dei record e dei superlativi, anche mettendo in fila i numeri: oltre 350mila presenze, tra Salone e Fuorisalone, 1950 espositori da tutto il mondo, più di 1300 eventi, un indotto che vale 261 milioni di euro, con un incremento del 13,7% rispetto al ‘23. (L'HuffPost)

Attualmente si contano sulle dita di una mano le aziende o i gruppi italiani del design quotati in Borsa e di questi solo tre erano all’interno della fiera (Dexelance con i marchi Gervasoni, Meridiani, Saba, Gamma Arredamenti, Turri e Binova Cucine per Cubo Design; Elica; Technogym), mentre altri hanno preso parte solo al Fuorisalone, come De Longhi e altri marchi del gruppo Dexelance. (Il Sole 24 ORE)