Omicidio Yara, legali Bossetti: «Pressioni per confessare»

Lettera43 INTERNO

La dura accusa degli avvocati: «Sollecitazioni anche da coloro a cui è affidata la sua custodia». Lui non risponde. 24 Novembre 2014. Massimo Giuseppe Bossetti. (© Ansa) Massimo Giuseppe Bossetti. La difesa va all'attacco. Sulle indagini per l'omicidio di ... (Lettera43)

Ne parlano anche altri giornali

L’espressione napoletana Jí a ppuorto pe na rapesta, letteralmente recarsi al porto per comprare una rapa, significa impegnarsi in maniera smisurata ed impiegare immani energie per raggiungere un risultato modesto ed umile, come sarebbe l’inoltrarsi al mercato del porto per acquistare una sola rapa. (Vesuviolive.it)

Massimo ... Secondo i suoi difensori l'uomo, accusato del delitto di Yara Gambirasio, sarebbe stato vessato durante la sua permanenza in carcere. (Panorama)

Massimo Giuseppe Bossetti non ha mai smesso di rivolgere, in silenzio, una preghiera per sua presunta vittima. Una preghiera per Yara. (La Stampa)

La donna, che nei giorni successivi al 26 novembre 2010, giorno del rapimento, aveva detto di avere ... - Una testimone avrebbe riconosciuto Massimo Bossetti nei dintorni di casa Gambirasio la sera del rapimento di Yara Gambirasio. (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

"Pressioni anche dal cappellano del carcere". Il signor Bossetti, come in precedenza, avrebbe voluto rispondere ad ogni domanda". (La Perfetta Letizia)

L’avvocato e il consulente: i Gambirasio persone con forte dignità (Corriere della Sera)