Mattarella: “Da nazifascismo 5mila eccidi crudeli, la propaganda negava l’innegabile. Il 25 aprile è data fondante, unità doverosa”

Mattarella: “Da nazifascismo 5mila eccidi crudeli, la propaganda negava l’innegabile. Il 25 aprile è data fondante, unità doverosa”
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Mattarella: “Da nazifascismo 5mila eccidi crudeli, la propaganda negava l’innegabile. Il 25 aprile è data fondante, unità doverosa” Mattarella da Civitella in Val di Chiana ricorda la barbarie del nazifascismo e i partigiani patrioti: "Usarono le armi perchè un giorno tacessero". Poi cita Aldo Moro: "Intorno all’antifascismo è possibile e doverosa l’unità popolare" ROMA – “Il 25 aprile è per l’Italia una ricorrenza fondante: la festa della pace, della libertà ritrovata, e del ritorno nel novero delle nazioni democratiche. (Dire)

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"Il fascismo aveva in realtà, da tempo, scoperto il suo volto, svelando i suoi veri tratti brutali e disumani come ci ricorda il prossimo anniversario dell'assassinio di Giacomo Matteotti. L'8 settembre, con i vertici del Regno in fuga, fece precipitare il Paese nello sconforto e nel caos assoluto. (Tiscali Notizie)

Mattarella: fascismo fu disumano, da Resistenza riscatto morale