Intesa Sanpaolo, Mps, Banco Bpm, Ubi, Bper. Chi fa più utili (e chi meno)

Startmag Web magazine ECONOMIA

Ha detto il responsabile dell’ufficio studi Uilca, Roberto Telatin: “Crediamo che la gestione del derisking bancario debba necessariamente evolversi perché non è deconsolidando il credito deteriorato trasferendolo dai bilanci bancari alle finanziarie o fondi d’investimento che si migliora l’economia italiana”.

ECCO L’ANALISI COMPLETA DELLA UILCA

La tutela del risparmio passa attraverso la tutela del sistema bancario, esercizio che oggi pochi fanno perché complesso e sfidante”. (Startmag Web magazine)

La notizia riportata su altre testate

Secondo noi questi, oltre a questi vincoli, gli ostacoli di governance rendono meno probabile una fusione fra UBI e BAMI (Banco BPM, per l’appunto). Ubi-Bper: il mercato ci scommette, così come ci scommettono gli analisti, che vedono di buon occhio le nozze. (Finanzaonline.com)

Ma servono analisi serie. Ubi, Massiah cauto sulle nozze: «Le fusioni non s’improvvisano» «Servono analisi serie perché la storia ci dimostra che non tutte le aggregazioni sono state di successo». (Il Sole 24 ORE)

La fusione di UBI Banca potrebbe aprire le porte a una vera e propria ondata di merger. Fusione UBI Banca: perché proprio lei? (Money.it)

“Se operassero senza regole, sì certo, farebbero paura – risponde il numero uno di Ubi – Abbiamo visto però che Facebook, con il suo progetto Libra, ha incontrato forti resistenze regolamentari. Pensiamo alla direttiva Psd2, appena entrata in vigore, che non garantisce la reciprocità tra operatori nell’utilizzo dei dati dei clienti”. (Finanzaonline.com)

Da mesi in Italia si parla di un riassetto che potrebbe coinvolgere, oltre a Ubi Banca, anche Banco Bpm, Banca Popolare Emilia Romagna e Banca Mps. Pensiamo alla direttiva Psd2, appena entrata in vigore, che non garantisce la reciprocità tra operatori nell’utilizzo dei dati dei clienti”. (Startmag Web magazine)

Il secondo: la attenta valutazione dei modelli interni di rating delle banche coinvolte e l’impatto della loro armonizzazione sugli indici di capitalizzazione”. Ma Massiah spiega il motivo per cui avviare fusioni di successo non sempre è facile:. (Finanzaonline.com)