Euro-dollaro: il cambio strappa ancora al rialzo
Nella giornata di giovedì il cambio Euro/dollaro (EUR/USD) ha compiuto un nuovo balzo in avanti ed è risalito fino a quota 1,1360.
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Un’eventuale correzione troverà un primo sostegno in area 1,12-1,185 e un secondo supporto attorno a 1,1140.
La situazione tecnica rimane quindi costruttiva (i vari indicatori direzionali si sono infatti girati in posizione long) e solo il forte ipercomprato di brevissimo termine può impedire un ulteriore allungo (che avrà un primo target in area 1,1390-1,1395) e innescare una fisiologica pausa di consolidamento. (Milano Finanza)
Ne parlano anche altri giornali
La coppia di valute EUR/USD ha superato la soglia di 1,13 in seguito alla notizia che la BCE ha aggiunto € 600 miliardi di nuovi stimoli. Il presidente della BCE ha inoltre chiesto alle banche dell’Eurozona di fornire programmi di prestito ai consumatori e alle imprese, per aiutare la ripresa. (Dove Investire)
Rimuovere il 50% della posizione come profitto quando l'operazione si trova in guadagno di 20 pip e lasciare eseguire il resto della posizione. Posizionare lo stop loss 1 pip sotto lo swing low locale. (Dailyforex.com)
Questo non cambierà la tendenza principale in ribasso, ma se confermato, potrebbe portare a una correzione da 2 a 3 giorni. Se questo livello fallisce come supporto, cerca l’interruzione che potrebbe estendersi al livello principale del 50% a 1,1066. (Yahoo Finanza)
(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa) Allo stato attuale lo scenario di breve dell'Euro nei confronti della divisa Statunitense rileva una decisa salita con obiettivo individuato a 1,1223. (Teleborsa)
I prossimi target tecnici dell’Eur/Usd. In quest’ottica, dal punto di vista operativo, al rialzo i prossimi obiettivi tecnici dell’Eur/Usd sono individuabili in prima battuta in zona 1,140 e in seguito in area 1,150/1,155. (Finanza Operativa)
Allo stato attuale lo scenario di breve dell'Euro nei confronti della divisa Statunitense rileva una decisa salita con obiettivo individuato a 1,1412. Le attese sono tuttavia per un innalzamento della curva fino al top 1,1641. (Teleborsa)
