Caso Acerbi-Juan Jesus, il Napoli: «No al patch antirazzismo della serie A»

Corriere della Sera SPORT

Di Ciro Troise Il club partenopeo sabato contro l’Atalanta indosserà la nuova divisa «Rosa dei venti», niente patch della campagna antirazzismo della Lega Nessuna celebrazione sia prima della partita che dopo il fischio finale, niente patch sulla maglia per le campagne antirazzismo della Lega Serie A. Il Napoli l’aveva già annunciato ieri in un comunicato stampa a supporto di Juan Jesus dopo la sentenza del giudice sportivo che ha assolto il difensore dell’Inter Acerbi. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri giornali

E, come avevo scritto il giorno dopo, il fatto che sia finita con un nulla di fatto, una sentenza garantista non esistevano prove o testimonianze a carico di Acerbi, la parola di Juan Jesus contro la sua ma che contraddice l’indirizzo di altre sentenze precedenti, lascia una brutta sensazione di incompiuto, irrisolto. (CalcioNapoli24)

Questa la sua opinione sull'assoluzione del centrale nerazzurro: "Non sono sorpreso dalla decisione. Intervistato ai microfoni de Linterista.it, l'avvocato di diritto sportivo Nino Chirico ha parlato, tra i vari temi trattati, anche del caso Acerbi-Juan Jesus (Firenze Viola)

Calenda su X. «Il difensore non si è affidato alla testimonianza dei compagni perché ha depositato un filmato come prova dei fatti» (IlNapolista)

Gabriele Gravina non ha alcuna intenzione di modificare la decisione di Gerardo Mastrandrea su Acerbi. Il Codice di Giustizia sportiva, all’articolo 102, afferma che «il presidente federale può impugnare le decisioni adottate dal Giudice sportivo quando ritenga che queste siano inadeguate o illegittime». (Voce Giallo Rossa)

Il presidente della Lega Serie A, Lorenzo Casini, al termine del consiglio federale tenuto da Gravina, si è fermato a rispondere ad alcune domande dei giornalisti presenti. Il presidente Casini ha commentato anche la sentenza sul caso Acerbi, assolto dalle accuse di razzismo nei confronti di Juan Jesus (IlNapolista)

Durante la conferenza stampa al termine del consiglio federale, Gabriele Gravina, presidente della FIGC, ha parlato così del caso Acerbi: “C’è una decisione del giudice che tutti devono accettare, compreso chi non si sente soddisfatto. (Milan News)