Giro d'Italia, tappa cronometro Foligno-Perugia: orari, favoriti, percorso e dove vederla in tv-Corriere dell'Umbria

Giro d'Italia, tappa cronometro Foligno-Perugia: orari, favoriti, percorso e dove vederla in tv-Corriere dell'Umbria
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Oggi, venerdì 10 maggio, è il giorno della cronometro Foligno-Perugia, settima tappa del Giro d'Italia 2024. La partenza del primo corridore, da via Fratelli Bandiera a Foligno, è prevista alle ore 13.10, mentre il via all'ultimo ciclista dei 176 in gara è alle ore 16.24. L'orario di arrivo previsto è quello delle 17.09. Il percorso è lungo 40,6 chilometri, con un dislivello pari a 408 metri. Per quanto riguarda le info tecniche, la cronometro sarà nettamente divisa in due parti. (Corriere dell'Umbria)

Ne parlano anche altri media

Tappa Foligno-Perugia, Marco e Luca l’hanno percorsa all’alba! – VIDEO (Umbria TV)

Marco Taccucci e Daniele Cianelli da Foligno; Lorenzo Pelucca e Carlo Sampogna da Perugia: anche nelle due edizioni del Tg Giorno, dopo averlo fatto ne L’Aperitivo e al Tg Mattina, collegamenti dalle due città protagoniste oggi al Giro d’Italia. (Umbria TV)

Attenzione, poi, a tanti uomini di classifica, a partire da Tadej Pogacar. Lo sloveno, ieri, è sembrato pedalare in controllo e oggi potrebbe scatenarsi. (Eurosport IT)

Giro d'Italia, un immenso Pogacar vince la crono di Perugia. Secondo Ganna

– Una festa rosa infinita: la settima tappa del Giro è la cronometro che abbraccia idealmente tutta l’Umbria. I corridori percorrono il tragitto tra Foligno e Perugia nella sfida contro il tempo. Una grande passerella di campioni, da Pogacar a Ganna, da Geraint Thomas a Alaphilippe. (LA NAZIONE)

Chi in sella alle due ruote e chi a piedi, in moltissimi si sono riversati lungo via Fratelli Bandiera e in quelle circostanti per assistere allo spettacolo che solo il Giro d’Italia sa regalare, non solo agli appassionati ma anche ai curiosi. (Rgunotizie.it)

Tadej Pogacar ha vinto la 7/a tappa dell’edizione 107 del Giro d’Italia, la cronometro Foligno-Perugia di 40,6 chilometri. La maglia rosa resta dunque saldamente sulle spalle dello sloveno. (Gazzetta del Sud)