Vino: sono 40 le cooperative nella classifica delle prime cantine d’Italia, valgono il 50% del fatturato del mercato italiano

GDONews ECONOMIA

Nella classifica delle principali cantine italiane per fatturato sono presenti ben 40 cooperative (su un totale di 117), che fatturano 3,7 miliardi di euro, con una quota pari al 42% del fatturato complessivo del campione. Nel dettaglio, le cooperative detengono il 34% del fatturato generato dall’export, quota che sale fino al 52% se si considera invece il fatturato sul mercato domestico delle cantine Top100. (GDONews)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Ad un overstock di acquisti da parte degli importatori, generato da timori per le rotture delle catene di approvvigionamento e rialzi dei prezzi, si sono aggiunti gli effetti del rallentamento economico e del calo nella capacità di spesa dei consumatori, messa sotto pressione da fenomeni inflattivi. (gonews)

Una serata tra soci, amici, produttori. Così The Wine Net Italian Co-op Excellence - la prima rete d’imprese nata per la promozione della cooperazione vitivinicola italiana – ha analizzato la situazione attuale e le prospettive dei mercati del vino coinvolgendo nell’incontro i presidenti delle cooperative della rete, l’enologo Riccardo Cotarella e il consulente d’impresa Luca Castagnetti. (la Repubblica)

Anche l’export ha subito un lieve rallentamento a livello totale di vendite oltre frontiera, meno dell’1% sia a valore che a volume rispetto al 2022. Un anno complesso il 2023 per il settore del vino, con un calo nelle importazioni a livello mondiale legate a ragioni sia di carattere congiunturale che strutturale. (Tvqui)

L'edizione 2024 dell'Osservatorio Unicredit e Nomisma sulla competitività delle regioni del vino contiene dati interessanti e tutto sommato positivi per l'Emilia Romagna. (voce.it)

Un buon bicchiere di vino a tavola è un’abitudine apprezzata da moltissimi italiani: c’è chi, soprattutto quando si tratta di un’occasione speciale, non bada proprio a spese puntando tutto sulla qualità. (inItalia)

L’export di vino italiano nel 2023 ha subito un leggero rallentamento, con una diminuzione più marcata per i vini fermi (-3%) e un aumento per gli spumanti (+3,3%). Le prime tre regioni esportatrici rimangono Veneto, Piemonte e Toscana, ma con dati inferiori rispetto all’anno precedente. (FIRSTonline)