Greenpeace, sei marchi della moda abbandonano sostanze tossiche

Sei delle più importanti aziende tessili italiane, quasi tutte fornitrici dei marchi del lusso internazionale, hanno annunciato il loro impegno a eliminare le sostanze chimiche pericolose dalle proprie filiere. Share. greenpeace Sei delle più importanti aziende ... (Il Vasto)

Ne parlano anche altri media

MILANO – Una moda più pulita, degli abiti che facciano bene a chi li indossa e al pianeta: è l'obiettivo della sfida lanciata due anni fa da Greenpeace ai più importanti brand dell'Alta moda con il progetto #TheFashionDuel. (Ladyblitz)

Ora un segnale concreto c'è e arriva ... (Varese News)

Dalla collaborazione tra sei aziende tessili italiane fornitrici del lusso internazionale e la Ong ambientalista nasce l'iniziativa per rivoluzionare il mercato del settore. No alle sostanze tossiche, si al fashion libero da sostanze chimiche e nocive. (businesspeople.it)

Le aziende in questione sono Berbrand, ... (Zeus News)

La letteratura relativa ai metodi di produzione impiegati dalle aziende tessili è ricca di aneddoti piuttosto vari e di natura alquanto raccapricciante: la possibilità offerta alle multinazionali di settore di confezionare i loro capi in paesi dove il sole sorge quando ... (Emerge il Futuro)

Oltre ai marchi Zara, Valentino, Benetton, Burberry, Zara, in prima linea per il progetto Detox di Greenpeace c'è anche ora anche il Gruppo ... (Donna Glamour)