La maxi truffa da 143 milioni di soldi pubblici: in manette i "re" delle energie rinnovabili

MilanoToday.it ECONOMIA

Agli indagati, nell'inchiesta coordinata dal pm di Pavia, Mario Venditti, sono anche stati sequestrati conti correnti, auto, quote societarie, terreni e beni per un valore di oltre 140 milioni di euro.

Sequestri, manette e perquisizioni.

Nei guai sono finite 11 persone, tutte accusate dei reati di "associazione a delinquere, truffa aggravata ai danni dello Stato, false fatturazioni e responsabilità amministrativa degli enti". (MilanoToday.it)

La notizia riportata su altri media

L'operazione Cara Nonna ha sgominato una banda capace di raggirare almeno 50 vittime. (LaPresse) Si chiama “Cara Nonna” l’operazione della polizia di Novara che nelle ultime ore ha portato a 9 arresti e diverse perquisizioni nel capoluogo di provincia contro un’associazione a delinquere internazionale specializzata nella commissione di truffe aggravate nei confronti di persone anziane. (LaPresse)

Ma la nobile finalità di contribuire alla riduzione dell’emissione dei gas serra, pur preservando il patrimonio boschivo nazionale, non sembrava interessare i vertici della BIOLEVANO che, invece, erano proiettati ad accaparrarsi fraudolentemente gli ingenti incentivi statali. (agenzia giornalistica opinione)

Gli investigatori hanno tracciato i viaggi di centinaia di camion che arrivavano nella centrale di Castel D’Agogna carichi di legname. Truffa da 143 milioni di euro nel campo delle energie rinnovabili. (La Provincia Pavese)

La Guardia di Finanza ha smascherato una maxi-truffa da 143 milioni di euro nel settore delle energie rinnovabili. Tredici le persone indagate, 11 delle quali soggette a provvedimenti restrittivi. (Informatore Vigevanese)

(LaPresse) – Il sistema aeroportuale italiano chiude il 2020 con soli 53 milioni di passeggeri contro i 193 milioni del 2019: un calo drammatico per gli scali nazionali che perdono in un anno 140 milioni di viaggiatori, ovvero il 72,6% del traffico (LaPresse)

Sono stati oltre duecento i militari impegnati nella imponente e complessa operazione che ha interessato le sette regioni. Nelle prossime ore saranno resi noti i meccanismi con cui, secondo l’accusa, sono stati frodati i circa 143 milioni di euro dei conti pubblici. (Corriere dell'Umbria)