TIM: restituiti 249 milioni di euro dopo l’annullamento del sequestro sui Servizi VAS

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Il Tribunale di Milano ha deciso di restituire a TIM la somma di 249 milioni di euro, precedentemente sequestrata a fine Febbraio 2024, nell’ambito di un’indagine sull’attivazione non richiesta dei servizi VAS. La decisione fa seguito alla richiesta di sequestro preventivo avanzata dalla Procura di Milano e concessa dal Gip del Tribunale di Milano nell’ambito di un’indagine riguardante una presunta maxi truffa attraverso i servizi di telefonia, conosciuti come “servizi VAS“. (MondoMobileWeb.it)

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Il Tribunale di Milano restituisce ai 249 milioni di euro che aveva preventivamente sequestrato a fine febbraio nell'ambito dell'indagine su una maxi truffa attraverso i servizi di telefonia, per i cosiddetti "servizi VAS". (Teleborsa)

Maxi-rimborso per Tim: dissequestrati i 249 milioni sequestrati a febbraio per l'inchiesta sui servizi vas - Ansa Le giudici Savoia-Galli-Ambrosino hanno disposto la restituzione della somma alla società, assistita dall'avvocata Paola Severino. (Avvenire)

MILANO – Il Tribunale di Milano restituisce a Tim i 249 milioni di euro che aveva preventivamente sequestrato a fine febbraio nell'ambito dell'indagine su una maxi truffa attraverso i servizi di telefonia, per i cosiddetti "servizi vas". (la Repubblica)

Tim riporta a casa 249 milioni di euro. La vicenda riguarda fatti avvenuti prima del 2019, nell’ambito di indagini su una presunta truffa sui servizi a valore aggiunto: in particolare, sarebbero stati sottratti soldi per servizi come meteo, giochi o suonerie mai richiesti. (ilGiornale.it)

Il passo indietro rispetto alle decisioni sulla governance aveva fatto sospettare un disimpegno e invece Arnaud De Puyfontaine, il ceo del gruppo francese sottolinea "continueremo a supportare attivamente Telecom per incrementarne il valore" che in Borsa scambia 9,8 euro (-0,4%). (QUOTIDIANO NAZIONALE)

L’operazione della Guardia di Finanza è stata avviata nell’ambito di un’inchiesta per truffa nei servizi extra a pagamento. Il Tribunale di Milano ha deciso di restituire la cifra, sottratta nonostante la società non risultasse nell’elenco degli indagati. (QuiFinanza)