Falsi sms "PosteInfo": scoperte truffe per 50mila euro, in manette due fratelli

Today.it INTERNO

Sono finiti in manette due fratelli di 33 e 35 anni accusati di aver messo a segno almeno 20 truffe in provincia di Vicenza tra gennaio e maggio 2023, per un totale di 50mila euro sottratti. I due trentenni avevano perfezionato un modus operandi che si ripeteva ad ogni colpo: prima l'invio di un messaggio a firma "Posteinfo" con il quale la vittima veniva informata di una presunta anomalia sul conto corrente, dopodiché la telefonata in cui si fingevano operatori di Poste Italiane (Today.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Nella seconda gli operatori si presentano direttamente a casa della vittima. Nella prima viene mandato un messaggio alla vittima che comincia con: "Gentile Cliente, ci risulta un’anomalia sul suo conto". (Fanpage.it)

Ecco come avveniva il raggiro e le linee guida su come difendersi (ilGiornale.it)

I Carabinieri della Compagnia di Massafra hanno arrestato un 42enne del posto, per evasione dagli arresti domiciliari. A tradirlo è stato il “braccialetto elettronico” che, essendo agli arresti domiciliari ha l’obbligo di indossare, e che ha inviato un “allert” alla centrale operativa del Comando Provinciale Carabinieri di Taranto quando l’uomo si è allontanato dalla propria abitazione. (Tarantini Time Quotidiano)

La tecnica era sempre la stessa: la vittima di turno riceveva un messaggio di testo da un mittente “PosteInfo” con il quale veniva informato che era stata registrata una anomalia sul conto corrente (il più delle volte veniva segnalato del movimento di denaro in uscita) con un collegamento ipertestuale che una volta cliccato consentiva di aprire una pagina internet fake di “poste italiane”; seguivano la ricezione di ulteriori messaggi di testo con cui al correntista veniva anticipato un contatto telefonico con un operatore di poste italiane; la vittima, in rapida successione, veniva contattata da un sedicente operatore di poste italiane (altovicentinonline.it)

Ieri mattina un’operazione condotta dai Carabinieri del Comando Provinciale di Vicenza, collaborati in fase esecutiva dai Carabinieri della Compagnia di Bagnoli (NA), ha portato all’arresto di due fratelli D. (tviweb)

Due fratelli di 33 e 35 anni, residenti in provincia di Vicenza e di Napoli sono statI sottopostI agli arresti domiciliari per una ventina di truffe con l'utilizzo indebito di carte di credito portate a termine nella provincia berica tra gennaio e maggio 2023. (ilmattino.it)