Le intercettazioni choc degli indagati: "Non dite che siete delle escort"

il Resto del Carlino INTERNO

Reggio Emilia, 17 aprile 2024 – "Io avevo fatto un lavoro all’epoca, 500 euro mi hanno dato di benzina. Eh cammino gratis almeno con la macchina", dice al telefono uno degli indagati senza sapere di essere ascoltato dai finanzieri. La sede dell’azienda Ecologia soluzione ambiente di Bibbiano. A destra, GibertiniMissing Credit Le intercettazioni hanno giocato una parte fondamentale nell’indagine, sia per ricostruire gli escamotage che sarebbero stati utilizzati per affidare ad Esa le commesse, sia per comprendere quale fosse la contropartita ricevuta dai pubblici ufficiali e dalle persone incaricate di pubblico servizio. (il Resto del Carlino)

Se ne è parlato anche su altri media

Tutte escort di lusso chiamate a garantire «serate allegre» agli ospiti di una villa in provincia di Reggio Emilia. Eunice, Diana Marcela, Sandy. (Open)

Due manager dell’azienda Sei Toscana risultano indagati nell’ambito dell’operazione “Leonida”, promossa dalla Procura di Reggio Emilia, che promuove i presunti reati di corruzione e sfruttamento della prostituzione in un presunto giro, ipotizzato dagli inquirenti, di escort di lusso, bottiglie di champagne, pernottamenti in hotel e cene costose nonché buoni carburante e biglietti per le partite di calcio offerti in cambio di appalti affidati in via esclusiva per lo smaltimento dei rifiuti. (RadioSienaTv)

Corruzione e sfruttamento della prostituzione sono i reati contestati nell'operazione «Leonida» condotta dalla guardia di finanza e coordinata dalla procura di Reggio Emilia che ha portato ad eseguire 5 misure cautelari (di cui una ai domiciliari e quattro interdittive) e 14 avvisi di garanzia nell'ambito di perquisizioni in corso dall'alba di stamattina, oltre che nel Reggiano, nelle province di Parma, Verona, Brescia, Lucca, Livorno, Sassari, Roma e Siena. (leggo.it)

Squillo di lusso, cene e hotel costosi, nonché buoni carburante e biglietti per le partite di calcio venivano regalati in cambio dell'affidamento di appalti per lo smaltimento di rifiuti speciali, tra cui anche materiale bellico: missili, bombe al fosforo, vecchi bossoli. (Today.it)

Il nome della società è contenuto nel fascicolo dell’inchiesta astigiana sui contributi elettorali per le Comunali 2022. Cene di lusso e festini con escort, … (La Stampa)

Tra gli indagati figurano anche due ufficiali dell'Esercito e un ingegnere civile, tutti e tre impiegati nello stabilimento militare ripristini e recupero del munizionamento di Noceto (Parma) e accusati di aver ricevuto le regalie per favorire l'azienda negli affidamenti diretti di lavori di smaltimento di rifiuti speciali (tra cui anche attività di demilitarizzazione di missili e di bombe al fosforo bianco). (Fanpage.it)