Sull’auto-glorificazione francese al Festival di Cannes e sulle agiografie mediatiche italiche.

di Rina Brundu. Suvvia, in tutta onestà, scagli la prima pietra chi di voi non ha goduto almeno un poco dopo che si è saputo che i “i tre magnifici italiani” (definizione del Corsera) sono rimasti a mani vuote in quel del Festival di Cannes? Tranquilli, non si tratterebbe di alto tradimento della patria... (Rosebud Giornalismo online)

La notizia riportata su altri media

Come ci trovassimo a parlare di calcio o di politica ... (Wired.it)

- I fratelli Coen si sono divertiti a stupire tutti e a Cannes hanno assegnato i primi piu' importanti a pellicole poco quotate. (AGI) - Roma, 25 mag. (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)