Lo spot della Birra Raffo dipinge i bergamaschi “come trogloditi”: le polemiche e i commenti degli utenti sul web

– Lo spot della birra tarantina (o pugliese) di Raffo ha finito per creare polemiche anche tra i bergamaschi, che teoricamente non c’entrerebbero nulla il prodotto pugliese ma che nella nuova pubblicità commerciale sono stati presi in causa e l’immagine con cui sono stati descritti ha diviso le opinioni e le impressioni. Nello spot del marchio, fondato a Taranto nel 1919, si fa riferimento alla caratteristica pugliese della birra tanto che l’aggettivo è ripetuto 14 volte in 30 secondi: non più un prodotto di nicchia della singola città di Taranto ma “decisamente pugliese". (IL GIORNO)

La notizia riportata su altre testate

Insieme ai pugliesi, però, sono ritratti anche i bergamaschi, in maniera molto meno affascinante: la birra «in realtà piace anche al mio amico di bergamo» dice un attore. Nella pubblicità si vede un gruppo di amici pugliesi intenti a brindare su una barca, giocare a carte in spiaggia e gustare frutti di mare. (Gambero Rosso)

È la birra «amata dai pugliesi più pugliesi». Ma, in realtà, «piace anche al mio amico di Bergamo». Il nuovo spot della birra Raffo ha fatto discutere, suscitando lo sdegno di alcuni bergamaschi che si sono sentiti presi in giro da una rappresentazione - a detta loro - poco accurata. (Prima Bergamo)

La Birra Raffo, con il suo ultimo spot che strizza l’occhio all’ironia, ha sollevato un vespaio sui social, scatenando le ire di molti bergamaschi che si sono sentiti rappresentati in maniera offensiva. (Il Fatto Quotidiano)

Birra Messina torna alla Design Week con il "Bar Meraviglia" per far scoprire la nuova Birra Messina Vivace. (Il Giornale d'Italia)

Scopriamo di cosa si tratta. Può però succedere che tutto ciò scateni la polemica, diffusasi rapidamente sui social. (inItalia)

La birra “decisamente pugliese” fa arrabbiare i bergamaschi: a scatenare la polemica sui social è stato il nuovo spot di Birra Raffo – marchio nato a Taranto e storicamente orgoglioso della propria identità territoriale, anche se è poi stato acquisito da Peroni, a sua volta entrata a far parte nel 2016 del gruppo giapponese Asahi – che si presenta come “amata dai pugliesi più pugliesi”, ma “anche dal tuo amico di Bergamo”. (La Repubblica)