L’India ammalia Tesla

FormulaPassion.it ECONOMIA

L’anno scorso l’India ha introdotto regole più severe sulle emissioni per portarle agli standard internazionali.

“Il governo si assicurerà che il costo di produzione di Tesla sia il più basso rispetto anche alla Cina“.

Secondo l’agenzia Reuters, l’India starebbe corteggiando Tesla con un’offerta basata sui costi di produzione inferiori rispetto alla Cina, il grande e vicino avversario industriale. (FormulaPassion.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Auto con emissioni di CO2 comprese tra 1 e 60 g/km. 5.000 euro per auto Euro 6D a benzina, Gpl o metano, anche ibride. euro per auto Euro 6D a benzina, Gpl o metano, anche ibride 4.000 euro per auto Euro 6D Temp benzina, Gpl o metano, anche ibride. (Tom's Hardware Italia)

Dall'altro il più potente colosso rivale, Volkswagen, è già in trincea e ha addirittura deciso una contromossa che a Wolfsburg è stata ribattezzata "lex Tesla". A pochi mesi dalla prevista apertura della Gigafactory della Tesla in Brandeburgo, un articolo dell'Handelsblatt ha rivelato che l'azienda di Elon Musk ha problemi a reclutare dipendenti e manager. (la Repubblica)

Non solo azioni, anche le obbligazioni Tesla sono esplose: scadenza marzo 2022, +583% quest’anno. Mini-cedole e guadagni alle stelle. Nel caso di Tesla, il mercato è corso a comprare il suo debito convertibile, spronato dal boom azionario. (InvestireOggi.it)

Eppure, solo negli Stati Uniti, questi sette gruppi tradizionali l’anno scorso hanno venduto quasi dieci milioni di auto. Tesla ne ha vendute 300 mila, trentuno volte di meno (e se si allargasse il confronto al resto del mondo, il contrasto sarebbe ancora più marcato) (Corriere della Sera)