Dal 31 marzo torna l’ora legale

Redacon INTERNO

Le giornate si allungano e avremo più luce ma perderemo un’ora di sonno. Tra sabato 30 e domenica 31 marzo 2024 porteremo in avanti di un’ora le lancette degli orologi. L'ora legale resterà in vigore fino al 27 ottobre, quando si ritornerà all' ora solare. L’orario sui dispositivi connessi alla rete (smartphone, smartwatch, pc) si aggiornerà in automatico. (Redacon)

Ne parlano anche altri media

"La 'sindrome da fuso orario' o jet lag può essere esplicativa di ciò che sembra accadere al cambio dell’ora: quando si raggiunge un paese con un fuso orario diverso da quello di partenza, la mancanza di sincronia tra l’orologio biologico dell’organismo e il ciclo 'sonno-veglia' e 'giorno-notte' su cui esso è regolato, fa sì che alcune funzioni del corpo non si adattino tempestivamente al cambiamento e si instaurino disagi psicofisici di varia natura. (MilanoToday.it)

Domenica è Pasqua, la festa della Resurrezione, ma per molti di noi sembra che il vero miracolo sia l'arrivo dell'ora legale. Sì, è proprio vero, questa domenica segna il ritorno dell'ora legale, quel momento in cui ci ritroviamo a dover spostare le lancette dell'orologio avanti di un'ora e a lamentarci di perdere un'ora di sonno (o di festeggiamenti pasquali, dipende dai punti di vista). (Valledaostaglocal.it)

Ve ne infliggo nuovamente l’inizio. «Domenica notte torna l’ora legale, lancette avanti di un’ora, un’ora di sonno in meno. (corriereadriatico.it)

Da diversi anni se ne parla, eppure sembra che l’abolizione dell’ora legale, che permetterebbe di scegliere tra questa e l’ora solare, sia un dibattito che non voglia mai arrivare a una conclusione. In realtà però l’Unione Europea una decisione l’avrebbe presa, ma manca un passaggio fondamentale che potrebbe cambiare la situazione. (Ability Channel)

C’è da dire però che da diverso tempo molti studiosi stanno sottolineando l’esigenza di mantenere l’una o l’altra, eliminando di fatto il cambio dell’ora così come oggi lo conosciamo. (Ability Channel)

Il cambio dell’ora porterà con un’ora di luce in più e consentirà di risparmiare anche sul costo della luce. L’ora legale resterà in vigore fino al 27 ottobre. Nei 7 mesi di ora legale, secondo i dati diffusi da Terna, “l’Italia risparmierà circa 220 milioni di euro, grazie a un minor consumo di energia elettrica pari a circa 410 milioni di chilowattora, con importanti benefici per l’ambientale: consentirà la riduzione di circa 200mila tonnellate di emissioni di anidride carbonica in atmosfera”. (Livesicilia.it)