I prezzi in Italia tornano a rallentare ma l'inflazione è ancora la più alta tra i grandi Paesi Ue

Fanpage.it ECONOMIA

L'inflazione in Italia è scesa al 7,6% a maggio, secondo Istat. Si ritorna così ai valori di marzo, mentre ad aprile i prezzi avevano fatto registrare un'accelerata. L'Italia resta comunque il Paese con il tasso d'inflazione più alto tra le grandi economie dell'Ue: è sopra Francia, Germania e Spagna (Fanpage.it)

Su altri media

Rallenta ancora l'inflazione in Svizzera, pur rimanendo relativamente elevata vista nella prospettiva dell'ultimo decennio: in maggio la crescita dei prezzi su base annua si è attestata al +2,2% a fronte del +2,6% di aprile, del +2,9% di marzo e del +3,4% di febbraio. (laRegione)

L’inflazione secondo i dati Istat a maggio scende al 7,6% e il carrello della spesa nel suo complesso segna una timida battuta d’arresto, passando dal +11,6% di aprile all’attuale +11,3%. Bene ma non benissimo: resta infatti ancora alta la spesa per i prodotti alimentari, specie quelli non lavorati – e quindi anche i freschi e l’ortofrutta – che addirittura hanno prezzi in aumentano al +8,9%. (Fruitbook Magazine)

Il livello di inflazione è ancora troppo alto agli occhi della Banca Centrale Europea (BCE), il che “rende necessario inasprire nuovamente la sua politica monetaria”, così ritiene il suo presidente Christine Lagarde. (InfoOggi)

Come noto l'indicatore rimane nettamente inferiore a quello osservato in altri paesi, che hanno peraltro pure osservato un calo. (Corriere del Ticino)

Karsten Junius di Safra Sarasin afferma che è particolarmente incoraggiante che l'inflazione nei servizi sia rimasta al di sotto del 2%. E ora si guarda alla Banca nazionale svizzera (BNS): malgrado il rallentamento del rincaro è previsto un ulteriore ritocco dei tassi. (blue News | Svizzera italiana)

Stando ai dati pubblicati oggi dall'Ufficio federale di statistica, nel quinto mese del 2023 l'indice dei prezzi al consumo si è attestato a 106,3 punti. (laRegione)