Anche la Bnl chiude filiali, sciopero lunedì dei bancari

MessinaToday ECONOMIA

In questo quadro siamo costretti ad assistere ad un bruttissimo clima aziendale caratterizzato da segnali pericolosi ed atteggiamenti preoccupanti che non hanno eguali nelle relazioni industriali di nessun istituto di credito.

E’ del tutto ovvio che non ci fermeremo ed andremo avanti senza sosta per difendere la Bnl e il futuro di tutti i suoi lavoratori” - ha dichiarato Ivan Tripodi, segretario generale della Uil Messina

Anche nelle filiali di Messina e della sua provincia, come avverrà in tutto il Paese, le lavoratrici e i lavoratori della Banca Nazionale del Lavoro aderiranno allo sciopero nazionale proclamato per lunedì 24 gennaio da tutte le organizzazioni sindacali aziendali Fisac-Cgil, First-Cisl, Uilca-Uil, Fabi e Unisin per respingere il piano industriale presentato dalla Bnl che prevede la chiusura di 135 filiali, il demansionamento e la mobilità di decine e decine di lavoratori e un pesantissimo depauperamento aziendale. (MessinaToday)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Si è svolto stamani di fronte alla sede di Bnl in via Cerretani, a Firenze, il presidio di First-Cisl, Fisac-Cgil, Fabi e Unisin, contro il nuovo piano industriale che, spiega la segretaria First-Cisl Firenze-Prato, Francesca Maria Manetti, “prevede la chiusura di 135 sportelli sul territorio nazionale e la cessione di 836 addetti, senza alcuna garanzia concreta di tutela del posto di lavoro. (CISL)

Si è svolto stamani di fronte alla sede di Bnl in via Cerretani, a Firenze, il presidio di First-Cisl, Fisac-Cgil, Fabi e Unisin, contro il nuovo piano industriale che, spiega la segretaria First-Cisl Firenze-Prato, Francesca Maria Manetti, “prevede la chiusura di 135 sportelli sul territorio nazionale e la cessione di 836 addetti, senza alcuna garanzia concreta di tutela del posto di lavoro. (FirenzeToday)

Nello specifico, Ruggero si è rivolto prettamente alla Regione Piemonte perché, come ha riferito nell’intervista, due anni fa l’istituzione stessa ha dichiarato l’emergenza climatica Giorno dopo giorno, Ruggero non ha ceduto e ha tenuto duro. (Torino Top News)

Il contrasto tra azienda e sindacati si trascina da settembre ed e’ focalizzato sul piano di esternalizzazioni voluto dalla banca del gruppo Bnp Paribas che coinvolge circa 900 lavoratori. (Radio Colonna)

Il completamento del processo di phase-out potrebbe avere pesanti ripercussioni sui lavoratori delle centrali termoelettriche della Sardegna. (Sardegna Reporter)

Bnl, sciopero e presidio a Firenze davanti alla sede in via de’ Cerretani contro il nuovo piano industriale che “precarizza il lavoro”. Dopo lo sciopero ampiamente riuscito del 27 dicembre scorso, banca Bnl, azienda facente parte primo gruppo bancario europeo Bnp Paribas, è rimasta sorda alle richieste che i sindacati portano avanti da mesi. (Prima Firenze)