Dl Agosto, stanziati 500 milioni per settore automotive

QuiFinanza ECONOMIA

Senza la rottamazione, invece la tabella diventa: 5mila tra 0 e 20 g/km di CO2, 2.500 tra 21 e 60, 1.000 euro tra 61 e 90 mille euro e 750 euro tra 91 e 110 si scende a 750 euro.

Di questi 250 milioni andranno per l’acquisto dei cosiddetti veicoli tradizionali (ibride non ricaricabili alla spina e medio-piccole Euro 6), mentre 150 milioni andranno alla fascia più “verde”, quella delle auto 100% elettriche e delle ibride con batteria ricaricabile. (QuiFinanza)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il governo, nella speranza di rilanciare concretamente l’automobile, ha già approvato un rifinanziamento degli incentivi auto entrati in vigore lo scorso 1 agosto e attivi fino al 31 dicembre. Nello specifico, 150 milioni sarebbe destinati per l’acquisto delle vetture da 61 a 90 g/km e 100 per quelle da 91 a 110 g/km CO2 (Money.it)

Come funzionano gli incentivi auto 2020 in base alle emissioni. Quello che probabilmente non sai, è che gli incentivi per le auto 2020 si distinguono in due tipologie, nonché per il valore di emissioni. (OnTuscia.it)

Con rottamazione Senza rottamazione Sconto concessionaria 2.000 euro 1.000 euro Incentivo statale 1.750 euro 1.000 euro Risparmio totale 3.750 euro 2.000 euro. Rimane invariato invece lo schema per le auto con emissioni comprese tra 91 e 110 g/km E così in una settimana circa la cassa si è svuotata e i 50 milioni di euro sono praticamente evaporati. (Motor1.com Italia)

Rientrano nel bonus 600 euro per il mese di agosto anche i collaboratori occasionali senza partita IVA e agli incaricati alle vendite a domicilio. Tra queste c’è anche la proroga del bonus di 600 euro e 1.000 euro, ma esclusivamente per specifiche categorie di lavoratori. (Informazione Fiscale)

Quella da 61 a 90 g/km (ibride) e quella da 91 a 110 g/km (auto termiche). Il rifinanziamento di 500 milioni dovrebbe essere una formalità, ma intanto il mercato auto è nel caos. (Fleet Magazine)

COM’ERA - Secondo le indiscrezioni, lo Stato dovrebbe mettere sul piatto 400 milioni di euro per la seconda tranche di incentivi, sempre concessi alle nuove auto e in funzione delle emissioni di anidride carbonica. (AlVolante)