Frena la crescita industriale ma tiene il made in Marche. Flessione nel primo trimestre

corriereadriatico.it ECONOMIA

ANCONA La frenata dopo l’anno dei record. L’industria manifatturiera regionale apre il 2023 con l’attività produttiva e commerciale in moderato calo rispetto ai livelli rilevati nello stesso periodo del 2022. Secondo i risultati dell’indagine trimestrale condotta dal Centro studi Giuseppe Guzzini di Confindustria Marche, in collaborazione con Intesa Sanpaolo, nel trimestre gennaio-marzo 2023 la produzione industriale ha registrato una flessione dell’1,1% su base tendenziale, risultato più debole di quello osservato a livello nazionale (+0,5%). (corriereadriatico.it)

Su altre fonti

Lo rileva l’Anbi, Associazione Nazionale dei Consorzi per la Gestione e la Tutela del Territorio e delle Acque Irrigue Milano, 30 mag. (LaPresse)

Nel primo trimestre del 2023 la percentuale di imprese sofferenti per i costi dell’energia si conferma molto elevata e pari al 72%. Tale situazione, nel 44% dei casi ha comportato la riorganizzazione del lavoro e/o dell’attività produttiva, nel 23% si è verificata una riduzione dell’attività di investimento, mentre e poco più di un terzo ha indicato altre conseguenze. (Analisi Difesa)

Nel primo trimestre 2023 la produzione industriale di Lucca, Pistoia e Prato ha segnato il passo: è quanto emerge dalle rilevazioni del Centro studi di Confindustria Toscana Nord, che come sempre ha preso in esame un campione rappresentativo di imprese. (LuccaInDiretta)

L'export è aumentato del 7,8% su base annua con un evidente rallentamento rispetto a fine 2022 e gli incrementi dell'interscambio rimangono influenzati dalla crescita dei valori medi unitari. È quanto emerge dall'Nel confronto europeo, nel, la produzione metalmeccanica nel nostro Paese si colloca su livelli inferiori rispetto ai principali paesi della Ue, in termini sia tendenziali sia congiunturali. (LA STAMPA Finanza)

L'export è aumentato del 7,8% su base annua con un evidente rallentamento rispetto a fine 2022 e gli incrementi dell'interscambio rimangono influenzati dalla crescita dei valori medi unitari. È quanto emerge dall'indagine trimestrale di Federmeccanica. (Finanza Repubblica)

È stata pubblicato oggi la 166esima indagine congiunturale di Federmeccanica sull'industria metalmeccanica-meccatronica italiana. Il quadro che emerge è il seguente: La produzione metalmeccanica nei primi tre mesi del 2023 registra un +2,2% sull'anno precedente ma rimane stagnante rispetto allo scorso trimestre del 2022. (Radio 24)