Cdp verso l'offerta per Aspi. Convocato cda per la proposta

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

L’ordine del giorno del cda che si terrà lunedì 19 ottobre è ovviamente il via libera a una proposta per rilevare da Atlantia l’88% di Aspi.

Nella tarda serata di sabato 17 ottobre Cassa Depositi e Prestiti, che avrebbe dovuto tenere una call informale per aggiornare i consiglieri sullo stato di avanzamento del dossier Autostrade per l’Italia, ha deciso di trasformare quell’appuntamento in una seduta ufficiale. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altre fonti

Fermi tutti: non abbiamo più un’autostrada. Ma di gestione di un asset strategico per il Paese, qualcosa come 3.020 chilometri di rete autostradale, una delle più grandi d’Europa. (L'HuffPost)

Perché venga rinviata o aggiornato l'ordine del giorno sarebbe necessario portare davanti ai soci un'offerta vincolante. "Spero davvero che le notizie che abbiamo letto finora sulla trattativa tra Cdp e Aspi vengano smentite. (AGI - Agenzia Italia)

2' di lettura. L’offerta di Cassa Depositi e Prestiti per l’88% di Autostrade per l’Italia è arrivata solo in tarda serata sul tavolo del vertice di Atlantia: si tratta di una proposta preliminare che punta al controllo della concessionaria e fatta in tandem con il fondo americano Blackstone e il fondo australiano Macquarie. (Il Sole 24 ORE)

Assemblea che il Cda di Atlantia potrebbe però decidere di rinviare, alla luce della mossa di Cdp. Anche perché la poroposta di Cdp è arrivata al termine di una giornata che ha visto alcuni movimenti da parte degli azionisti esteri di Atlantia con l’obiettivo di frenare un’eventuale proposta di Cdp che non valorizzi adeguatamente Aspi. (Finanza Operativa)

Su proposta dell'Amministratore delegato, Fabrizio Palermo, il consiglio di amministrazione di Cassa depositi e prestiti, presieduto da Giovanni Gorno Tempini, ha dato il via libera a Cdp Equity a procedere alla presentazione - insieme a Blackstone Infrastructure Partners e Macquarie Infrastructure and Real Assets - di un'offerta per l'acquisizione dell'88,06% di Autostrade per l'Italia detenuto da Atlantia. (Sky Tg24 )

Lo schema di gioco per l’acquisto dell′88% di Autostrade vede la Cassa affiancata dal fondo americano Blackstone e da quello australiano Macquarie. Tre mesi dopo, l’offerta inviata dalla Cassa ad Atlantia (la società controllata dai Benetton che ha messo in vendita la sua quota di comando dentro Autostrade) dice che no, non avremo un’autostrada. (L'HuffPost)