Salis scrive dal carcere: "Io, in un pozzo profondo" - Salis scrive dal carcere: "Io, in un pozzo profondo"

QUOTIDIANO NAZIONALE INTERNO

"Sono caduta in un pozzo profondissimo, mi chiedo se ci sia uscita. Ma non ho dubbi su quale sia la parte giusta della storia", scrive Ilaria Salis (nella foto) dal carcere di Budapest. L’antifascista italiana ha raccontato in un diario di prigionia la sua vita nel penitenziario di massima sicurezza ungherese (è detenuta dal febbraio 2023). "I mesi sono lunghi. Le pareti sono scivolose. Ogni volta che faticosamente cerco di compiere un breve passo per risalire, finisco sempre più nel profondo". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La notizia riportata su altre testate

Dopo la visita alla figlia, Roberto Salis si è recato all'ambasciata italiana per un incontro con l'ambasciatore Manuel Jacoangeli. Lo ha detto Roberto Salis, dopo aver incontrato in carcere sua figlia Ilaria, detenuta a Budapest da oltre un anno con l'accusa di aver aggredito tre militanti di estrema destra. (IL GIORNO)

A Milano, invece, la Corte d'Appello dovrà valutare se concedere l'estradizione a Gabriele Marchesi, coimputato con la 39enne monzese. (Fanpage.it)

La donna è in cella da 13 mesi, con l'accusa di aver aggredito e pestato a sangue due militanti neonazisti. Saranno 7 i parlamentari italiani che domani presenzieranno all'udienza di Ilaria Salis, la 39enne di Milano detenuta in carcere in Ungheria. (Liberoquotidiano.it)

Il padre, dopo la visita, ha incontrato l'ambasciatore italiano a Budapest, Manuel Jacoangeli, e raccontato che la figlia "è fiduciosa e speranzosa per domani". (TGR Lombardia)

«Io e Ilaria ci conosciamo da un po’ più di quindici anni» ci racconta Lorenzo, amico di lunga data e collega di Ilaria Salis, la giovane italiana che da circa un anno si trova in un carcere di massima sicurezza in Ungheria, in detenzione preventiva, per un reato politico per cui si dichiara innocente. (Famiglia Cristiana)

Dopo la visita alla figlia, Roberto Salis si è poi recato all'ambasciata italiana per un incontro con l'ambasciatore Manuel Jacoangeli. (L'Unione Sarda.it)