Addio a Stefano Bianchelli, il sub innamorato del “suo” mare: «Parte importante della mia vita»

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Una vita dedicata al suo amore più grande. E una passione irrefrenabile per quelle acque cristalline della sua Villasimius, che lui conosceva come le sue tasche. Stefano Bianchelli è morto lì, a 20 metri dal relitto della San Marco, con il suo compagno d’immersione Mario Perniciano. A separare i due sub dalla superficie 106 metri d’acqua. I loro corpi sono stati trovati stamattina dal robot subacqueo dei Vigili del fuoco, dopo tre giorni di disperate ricerche. (L'Unione Sarda.it)

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Sono stati trovati morti stamane, a 106 metri di profondità, i due sub esperti dispersi in mare a Villasimius (Sud Sardegna) da domenica scorsa. A individuare i corpi, dopo tre giorni di ricerche, cui ha partecipato anche la nave 'Gaeta' della Marina militare, è stato il 'Rov' (Remote Operative Vehicle), robot telecomandato dei vigili del fuoco. (Sky Tg24 )

Il racconto sofferto di Paolo Mereu, che accetta di parlare solo per onorare il ricordo degli amici e lasciare l'eco di quanto hanno lasciato e lasceranno in eredità. L'apprensione nell'aspettare i suoi amici, i sub Stefano Bianchelli e Mario Perniciano, diventata dramma. (L'Unione Sarda.it)

Inghiottiti da quelle acque che conoscevano come le loro tasche. O forse meglio. Sono morti così Stefano Bianchelli, 56 anni originario di Todi in Umbria e residente a Villasimius, e Mario Perniciano, 60 anni di Cagliari. (L'Unione Sarda.it)

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Oltre a ricordarmi che gli anni passano viene anche a ricordarmi quanto il mare sia stato importante nella mia vita". È uno degli ultimi messaggi pubblicati su Facebook dal 56enene Stefano Bianchelli, ritrovato senza vita a centosei metri di profondità con l'inseparabile collega Mario Perniciano, di quattro anni più grande ( la notizia). (Casteddu Online)

"Alle 17 è previsto un miglioramento e si rimetterà in funzione il Rov dei vigili del fuoco che può anche recuperare i corpi", ha sottolineato il comandante della Direzione marittima di Cagliari, il capitano di vascello Giovanni Stella. (Il Messaggero Veneto)