"La peggior legge degli ultimi 10 anni". Oxford boccia il Superbonus di Conte

ilGiornale.it ECONOMIA

Gli incentivi fiscali previsti dal Superbonus “sono probabilmente la peggiore misura politica fiscale attuata nel paese negli ultimi dieci anni” . Parola dell’osservatorio Oxford Economics che, in poche e semplici battute, riesce a smontare in piccoli pezzi anni di demagogia grillina a Cinque stelle. Dopo le stime disastrose del Def, il Documento di Economia e Finanza presentato dal ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ecco che arriva la stoccata internazionale. (ilGiornale.it)

La notizia riportata su altri media

Fatti due conti, è come risparmiare un euro con una mano e spenderne 258 con l'altra. Mentre la riduzione del numero di parlamentari, provvedimento bandiera del Movimento 5 stelle, ci dovrebbe garantire un risparmio di 500 milioni a legislatura. (WIRED Italia)

In questi numeri c’è la ricaduta aggiornata dei bonus edilizi sui conti pubblici: fondata su cifre decisamente più grandi di quelle, già importanti, ipotizzate dal ministero dell’Economia nelle precedenti puntate della telenovela dei crediti d’imposta. (Il Sole 24 ORE)

Nonostante il ministro dell’Economia Giancarlo Gior… Nel semestre che va da ottobre 2023 a marzo 2024 «sono state registrate maggiori agevolazioni per lavori conclusi pari a 42 miliardi di euro», dice Giovanni Spalletta, direttore generale del Dipartimento delle Finanze. (La Stampa)

Gli investimenti Superbonus hanno rappresentato un buco per il bilancio? No, secondo FederCepi Costruzioni, Federazione nazionale delle costruzioni che fa capo a CEPI, la Confederazione Europea delle Piccole Imprese. (Edilportale.com)

E per il momento il “conticino” si aggira ufficialmente sui 219 miliardi di euro. Sul groppone di tutti gli italiani, neonati compresi. Per ristrutturare un’infinitesima parte del patrimonio immobiliare italiano. (Liberoquotidiano.it)

In tutto l’Italia si troverà a spendere 219,5 miliardi di euro tra sconti in fattura e crediti ceduti, senza contare quelli che sono stati portati direttamente in detrazione da contribuenti. (Economy Magazine)