Evasione Fiscale, controlli anche sui social network
1/2018 del 4 dicembre 2017 è autorizzato ad acquisire elementi utili da Internet e quindi dai social media.
Questo significa che i controlli devono limitarsi alle pagine aperte ed ai contenuti che gli utenti divulgano come pubblici.
0. Anche i social network potranno essere utilizzati per combattere l’evasione fiscale: una novità introdotta in Francia lo scorso 27 dicembre grazie ad una norma nella Legge di Bilancio. (FinanzaLive)
La notizia riportata su altre testate
La piattaforma analizza posizioni fiscali, piattaforme di ecommerce e anche i social network. Esempio molto semplice: se si mostrano sui social acquisti sproporzionati rispetto a quanto dichiarato, i sospetti potrebbero sorgere. (Today)
Essa prevede, testualmente che: La Guardia di Finanza, invece, è intervenuta sull’argomento con la Circolare del Comando Generale n. 1/2018 del 4 dicembre 2017. (lentepubblica.it)
La stretta del governo Conte riguarderà controlli sui conti, sui prelievi, sulle giacenze e sulle transazioni. Nel mirino delle Entrate ci sono soprattutto i conti correnti. (MeteoWeek)
Tutto ciò ha portato in pochi anni ad un’evasione fiscale di ben 161 miliardi di euro, che difficilmente verranno recuperati. Secondo Federcontribuenti, queste società avrebbero accumulato in pochi anni ben 161 miliardi di euro di debiti col fisco. (InvestireOggi.it)
I nuovi accertamenti del Fisco sui profili social dei contribuenti hanno avuto grande risonanza in Francia. (L'Occhio)
Dall'ultimo bilancio depositato dalla srl italiana, a giugno 2019, si legge che Spotify Italia srl è interamente controllata dalla società Spotify AB che è a sua volta controllata da Spotify Technology SA. (Italia Oggi)
