Libia: altre quattro esecuzioni a Sirte, Isis crocifigge una "spia" in piazza

Prosegue senza sosta la sequela di massacri ad opera dell'Isis a Sirte, in Libia. Gli uomini del sedicente califfo al Baghdadi, che, dopo giorni di intensi scontri contro i miliziani salafiti e la tribù al Ferjani, controllano la città natale di ... (Mondo TiVu)

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Sommario: Lo scopo è quello di sensibilizzare i fruitori delle vendita di gadget che inneggiano alla mafia E' stata lanciata da "La Rete 100 Passi" una nuova campagna nazionale intitolata "Io non sono mafioso", al fine di chiedere la creazione di norme in grado di vietare l'apertura di locali e la vendita di... (Nuovo Sud)

Cairo – Le bandiere nere dell'Isis non si fermano davanti niente e nessuno, procedono alla conquista di territori e qualora dovessero incappare in spie o presunti tali o nemici che osano contrastare il loro potere li uccidono, che siano donne, uomini ... (L'OSSERVATORE D'ITALIA)

Gli analisti militari hanno messo a confronto le mappe dei territori controllati dai miliziani di Al Baghdadi dal 2013 ad oggi (Corriere della Sera)

Lo Stato islamico ha compiuto quattro esecuzioni a Sirte, nel centro nord della Libia, e il corpo di una delle persone uccise, che era accusata di essere una spia del gruppo rivale Fajr Libya (Alba libica), è stato esposto in pubblico su una croce come ... (Il Gazzettino)

In Libia i miliziani del sedicente Stato Islamico si sono resi responsabili di nuove uccisioni nella città di Sirte, dove nelle scorse ore hanno istituito un emirato: quattro le vittime. (Radio Vaticana)

IL CAIRO - Testimoni oculari a Sirte hanno annunciato ad un sito di informazione locale che tre delle quattro persone giustiziate nelle scorse ore dai jihadisti dell'Isis "sono state sgozzate e i loro corpi sono stati abbandonati in una discarica". (Corriere del Ticino)