Assalto dei collettivi alla Sapienza dopo il no al boicottaggio di Israele, manganellate della polizia. Feriti e due arrestati, pugni a un agente

La Stampa INTERNO

ROMA. Erano circa 300 gli studenti pro-Palestina dei Collettivi che nel pomeriggio di oggi hanno manifestato all'interno della Sapienza di Roma, provando ad assaltare prima il rettorato, poi il commissariato. Alla fine, gli arresati sono stati due. I primi momenti di tensione quando alcuni di loro hanno tentato di fare irruzione all'interno del Rettorato dove erano riuniti in seduta congiunta Senato accademico e cda dell'ateneo per l'approvazione di un documento che rifiuta "il boicottaggio della collaborazione scientifica internazionale". (La Stampa)

Ne parlano anche altri media

"Piena condanna per le violenze avvenute oggi da parte dei collettivi a Roma. Devastazioni, aggressioni, scontri, assalti a un Rettorato e a un Commissariato, con un dirigente preso a pugni. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Poi, nel pomeriggio, il corteo studentesco all’interno della città universitaria, mentre era in corso la riunione del Senato accademico. Finisce con due studenti arrestati e alcuni agenti feriti la protesta degli attivisti di Cambiare Rotta che chiedevano al Senato accademico dell’Università Sapienza di boicottare la collaborazione scientifica con Israele (ilgazzettino.it)

Roma, tensione tra studenti e polizia davanti al rettorato della Sapienza: i manifestanti pro Palestina tentano di forzare il cordone di blocco (La Stampa)

Due manifestanti sono stati arrestati. – Sapienza: gli accordi di ricerca con Israele e il no del senato accademico al boicottaggio hanno riacceso gli scontri. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

L'ateneo: "Orrore per escalation militare ma no boicottaggio" (LAPRESSE)

Sapienza, il video degli scontri tra studenti e polizia 16 aprile 2024 (Il Sole 24 ORE)