Napoli, flop Astrazeneca: su 3850 over 60 agli hub si presentano in 335

Corriere del Mezzogiorno ECONOMIA

Stessa cosa al Museo Madre con 650 convocati nella fascia 60-79 anni e solo 24 somministrazioni.

Alla Stazione Marittima oggi l'Asl Napoli 1 ha convocato 1600 cittadini dai 60 ai 79 anni ma solo 90 si sono presentati accettando di sottoporsi alla vaccinazione.

Alla Fagianeria di Capodimonte su 1600 convocati si sono presentati in tutto in 221.

ontinua il flop vaccini a Napoli sulla prima dose di Astrazeneca (Corriere del Mezzogiorno)

Su altri media

FERROVIENORD adotta tutte le misure possibili per contenere rumori e polveri e arrecare il minor disturbo possibile alla popolazione residente nelle tratte interessate dai lavori L’intervento completo, che fa parte appunto delle attività di manutenzione straordinaria, viene svolto in media ogni trenta anni. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

Seconda dose con vaccino diverso: ecco cosa ne pensano cinque esperti. Chi dovesse però rifiutare un richiamo con vaccino diverso "senza possibilità di convincimento", previa firma del consenso informato potrà ricevere AstraZeneca (Prima Mantova)

Buongiorno direttore,. le scrivo per segnalarle che la riprogrammazione degli appuntamenti delle vaccinazioni anticovid per chi ha ricevuto il siero astrazeneca nel mese di marzo, ed ora si ritrova a dover fare un altro siero in quanto under 60, non è tutta “rose e fiori” come Regione Lombardia cerca di far credere. (LegnanoNews)

Infatti, in tali circostanze, il rapporto beneficio/rischio della somministrazione del vaccino Janssen in soggetti al di sotto dei 60 anni potrebbe risultare favorevole" Ma ricorda che "i fenomeni tromboembolici sono meno frequentemente osservati dopo somministrazione della seconda dose". (Il Giorno)

In Italia ora si raccomanda l’uso di AstraZeneca nei soggetti ultrasessantenni e l’utilizzo del mix di vaccini, cosiddetta vaccinazione eterologa, per la seconda dose negli under 60. È meglio il richiamo con AstraZeneca o con vaccino diverso? (Money.it)

Altre Regioni, invece, per ora sono più prudenti, perché si è compreso che in questa fase, dopo l'incertezza causata dal caso AstraZeneca, aggiungere un'altra complicazione come l'offerta della seconda dose a chi è in vacanza rischia di essere poco produttivo. (ilmessaggero.it)