Superbonus e bonus edilizi: addio sconto in fattura e cessione del credito. La data limite del 4 aprile

Today.it ECONOMIA

Il provvedimento non era previsto nell'ordine del giorno dei lavori, ma è arrivato a sorpresa sul tavolo del Consiglio dei ministri di ieri, martedì 26 marzo. Con un obiettivo chiaro: dare l'addio definitivo al superbonus, "chiudere definitivamente l'eccessiva generosità di questa misura e mettere un punto finale per il 2023", come ha spiegato senza mezzi termini il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti, che ha presentato la misura e confermato "i risultati devastanti per la finanza pubblica, anche per il 2024". (Today.it)

Su altri media

Il capogruppo Paolo Barelli a LaPresse: "Abbiamo appreso del provvedimento a ridosso del Cdm" (LAPRESSE)

Il ministro Giorgetti è una figura abbastanza monotona e grigia. Il suo chiodo fisso è il buco di bilancio creato dal Governo Conte II in piena pandemia con l’approvazione del superbonus fiscale. (Il Fatto Quotidiano)

Forza Italia mette le mani avanti sul decreto portato ieri sera in Consiglio dei ministri, ed approvato, che blocca definitivamente lo sconto in fattura e la cessione del credito su tutti i lavori di ristrutturazione edilizia, rimasto in piedi solo per le case popolari, gli immobili delle Onlus e quelli danneggiati dai terremoti. (Corriere della Sera)

Le deroghe riguardano chi abbia presentato la Cila e, nei condomini, abbia anche votato la delibera assembleare per i lavori. Stop allo sconto in fattura e alle cessioni dei crediti del Superbonus per case popolari (Iacp), cooperative di abitazioni, onlus, aree terremotate o alluvionate, ma con delle eccezioni per gli iter già avviati. (Tiscali Notizie)

Tutto ciò anche al fine di tutelare i propri clienti”. È questo il grido di allarme lanciato anche dall’Ordine degli Architetti PPC (Pianificatori Paesaggisti Conservatori) della Provincia di Perugia. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

A Pasqua, così, scontro diretto con queste ultime due separate da un punto: il Liverpool è in testa insieme all’Arsenal con i londinesi (cinque vittorie nelle ultime cinque) che hanno però una migliore differenza reti. (Europa Calcio)