Rete unica, patto Tim-Cdp: si decide in quattro tappe
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La rete unica dovrebbe essere deliberata dall’assemblea di Tim entro il 31 dicembre.
L’accordo è light nel senso che «non ha in alcun modo a oggetto limitazioni all’iniziativa individuale di alcuna delle parti».
Il documento, di cui Il Messaggero è venuto in possesso, è di 12 articoli, più allegati.
L’operazione verrà sottoposta ai soci di Tim che peventivamente li avrà sondati, partendo da Vivendi, entro 60 giorni dall’offerta vincolante, quindi fine dicembre
Tale scadenza deriva dalla tempistica definita il 31 maggio dal Protocollo di intesa fra Cdp Equity, Open Fiber, Macquarie Infrastructure (Mam), Teemo (Kkr) e Tim. (ilmattino.it)
Su altre fonti
tramite Open Fiber Holdings S.p.A. (“Open Fiber Holdings”), è l’azionista di maggioranza di Open Fiber, che gestisce una rete in fibra ottica con tecnologia Fiber-to-the-Home (FTTH) (di sua proprietà) e una rete in concessione di proprietà di Infratel Italia S.p. (ilmessaggero.it)