Jesse Lyu, chi è il Ceo di Rabbit. Da Y Combinator al lancio del device per pensionare lo smartphone con l'AI

Nato in Cina, ha venduto la sua vecchia azienda a Baidu. Il suo device R1 - un agente di intelligenza artificiale - ha sbancato al CES 2024 C’è un gadget tech che tutti avrebbero voluto testare all’ultimo CES di Las Vegas, dove è stato annunciato a gennaio 2024. Stiamo parlando del Rabbit R1, dispositivo prodotto dall’omonima startup fondata da Jesse Lyu e disponibile a 199 dollari negli Stati Uniti (StartupItalia)

La notizia riportata su altre testate

Humane AI Pin e Rabbit R1, due gadget basati sull’intelligenza artificiale lanciati ad aprile, hanno ricevuto finora numerose critiche. I gadget AI: un esordio deludente (Punto Informatico)

Dopo l’entusiasmo iniziale (un lotto di 10.000 unità è stato venduto nel primo giorno della disponibilità) , chi ha avuto modo di provare il dispositivo non è rimasto impressionato, lamentando scarsa durata della batteria, lentezza nelle risposte, assenza di funzionalità e altri problemi. (macitynet.it)

I due gadget hanno puntato da subito molto forte sul differenziarsi dalla massa, sfruttando l'intelligenza artificiale per semplificare l'esperienza quotidiana e la fruizione di app e servizi del web, tanto da proporsi come alternativa allo smartphone (WIRED Italia)

Rabbit R1 non è altro che un dispositivo costruito intorno a un'app Android?

Solo poche ore fa l'azienda che produce Rabbit R1, il dispositivo d'assistenza AI, aveva voluto fugare le voci sulla futilità del suo hardware, o meglio, sulla possibilità di ridimensionare tutte le funzioni offerte all'interno di una semplice applicazione Android. (HDblog)

IFixit, gruppo esperto delle riparazioni, ha ispezionato con attenzione due dei dispositivi più interessanti nel panorama tecnologico dedicato all'intelligenza artificiale: Rabbit R1 e Humane AI Pin. (SmartWorld)

Rabbit R1 ha fatto suscitato moltissimo scalpore al CES 2024, dove è presto diventato uno dei gadget più chiacchierati dell’evento di Las Vegas. Ma molti si sono chiesti: non potrebbe essere semplicemente un’app per smartphone? A quanto pare, sì: alcuni reporter americani hanno installato il launcher di Rabbit R1 come app Android — e funziona. (Tech Princess)