Mafia, strage rapido 904: respinta richiesta Campania parte civile

LaPresse INTERNO

Firenze, 9 dic. (LaPresse) - Il giudice Ettore Nicotra ha respinto la richiesta avanzata dalla Regione Campania di costituirsi parte civile al processo per la strage del treno rapido 904, la cui seconda udienza si è aperta oggi nell'aula bunker di Santa Verdiana a ... (LaPresse)

La notizia riportata su altri giornali

Firenze, 9 dicembre 2014 - Il giudice Ettore Nicotra ha respinto la richiesta avanzata dalla Regione Campania di costituirsi parte civile al processo per la strage del treno rapido 904, la cui seconda udienza si è aperta oggi nell'aula bunker di Santa Verdiana a ... (La Nazione)

Ad annunciarlo è stato il suo avvocato difensore, Luca Cianferoni, a margine del processo sulla strage del rapido 904. Totò Riina “sta malissimo”. (Leonardo.it)

Intanto è stato stabilito dalla perizia che l'esplosivo utilizzato è lo stesso di quello delle stragi di Capaci, di via D'amelio e del 1993. di Gabriele Pazzaglia ... (Palermomania.it)

Lo ha detto Gianni Giulio Vadalà, il consulente tecnico che ha confrontato l'esplosivo usato per far saltare il treno, con quello utilizzato nelle stragi mafiose degli ... (LaPresse) - Nella strage del rapido 904 furono usati "16 chili di esplosivo globali". (LaPresse)

Lo ha detto l'avvocato Luca Cianferoni difensore di Riina (nella foto), a margine del processo in corso a Firenze sulla strage del rapido 904 aggiungendo solo che si ... (Il sito di Firenze)

Per la strage del treno rapido 904 fu usato "lo stesso esplosivo della strage di via D'Amelio" in cui morì il giudice Paolo Borsellino con la scorta, e "ci sono analogie riguardo ai materiali con la strage di Capaci e le stragi del 1993 a Roma, Milano e Firenze", nonché con i falliti attentati all'Addaura e... (Nuovo Sud)