Il 25 aprile e la Brigata ebraica

PRESSENZA – International News Agency INTERNO

Si avvicina il 25 aprile che quest’anno, per varie ragioni, cade in un contesto a tinte fosche: la guerra mondiale “a pezzi”, come l’ha definita il Papa, da un momento all’altro rischia di degenerare in un conflitto globale, in particolare a causa della nuova drammatica fase del conflitto israelo-palestinese e la guerra in Ucraina; in più destre ed estreme destre di impronta xenofoba e razzista sono al governo in molti Paesi europei, a partire dal nostro, e anche in altri continenti. (PRESSENZA – International News Agency)

Su altri giornali

In Italia da vent’anni, è una delle quattro firmatarie di una nota che testimonia la complessità della costruzione del corteo del 25 aprile a Milano. “Se avessimo chiesto ai partigiani o agli alleati il cessate il fuoco durante la seconda guerra mondiale, oggi avremmo un’Italia diversa”: a parlare così con HuffPost è Kateryna Sadilova, componente della comunità ucraina milanese. (L'HuffPost)

"Ieri ho visto il presidente dell'Anpi di Milano Primo Minelli e cercherà di enfatizzare il valore repubblicano e antifascista del 25 aprile. A Milano in vista del 25 aprile ci sono polemiche tra Brigata ebraica e Anpi per lo slogan scelto per la manifestazione nazionale, 'Cessate il fuoco ovunque' ma il sindaco Giuseppe Sala invita ad abbassare i toni. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Duro botta e risposta venerdì tra il sindaco Beppe Sala, l’Anpi e la Brigata Ebraica. Ad aprire le danze, il sindaco, che ha invitato la Brigata ebraica a non contestare lo striscione “Cessate il fuoco” che l’Anpi esibirà nel corso della manifestazione. (LA NOTIZIA)

Massimo Sanvito 17 aprile 2024 (Liberoquotidiano.it)

Anpi vs Brigata ebraica “Sarebbe veramente sbagliatissimo” se il 25 aprile diventi un derby Israele – Palestina. Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, commentando le tensioni e le polemiche verso il corteo del 25 aprile, tra Brigata ebraica di Milano e Anpi. (Il Primato Nazionale)