Migranti sfruttati nei campi, l'accusa chiede 15 condanne per caporali e imprenditori

Lecceprima.it INTERNO

LECCE – In circa quattro ore di requisitoria il procuratore aggiunto Elsa Valeria Mignone ha ricostruito, dinanzi ai giudici della Corte d'assise di Lecce (presieduta da Roberto Tanisi), la struttura piramidale di una presunta organizzazione criminale ... (Lecceprima.it)

Se ne è parlato anche su altri media

La nuova carta di identità sostituisce il documento cartaceo, che continuerà ad essere emesso... (Vicenzareport)

Molti di essi rispondono di associazione a delinquere e sfruttamento e riduzione in ... Gli imputati sono quindici. (Leccenews24)

E ora rischia di ripetere lo stesso errore. Il comitato dei ministri del Consiglio d’Europa ha infatti chiesto chiarimenti sull’eventuale violazione dei diritti dei migranti.... (La Stampa)

(AGENPARL) Lecce, 22 set 2016 – Sono poco meno di 170 gli anni di reclusione richiesti dal procuratore aggiunto della repubblica Elsa Valeria Mignone nel processo sulla riduzione in schiavitu” degli stranieri per la raccolta delle anhue nelle campagne ... (Agenparl)

Condanne pesanti, fino ad un massimo di 14 anni, sono state chieste dal procuratore aggiunto di Lecce nei confronti di sette imprenditori accusati di aver sfruttato e ridotto in schiavitù migranti impegnati nella raccolta delle angurie. (Ilikepuglia)

LECCE – Una condanna a 170 anni di reclusione. (il Paese Nuovo)