Terremoto in Friuli, epicentro a Socchieve: la scheda con gli effetti macrosismici

MeteoWeb INTERNO

MeteoWeb Un terremoto magnitudo Richter Mw 4.1 (Ml 4.5) è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale alle ore 22:19 italiane del 27 marzo 2024 in Friuli Venezia Giulia, nella provincia di Udine, ad una profondità di 10 km. L’epicentro del terremoto è stato individuato dall’INGV a circa 5 km a Sud/Ovest del comune di Socchieve (UD), circa 46 km circa a Nord di Pordenone e 47 km a Nord/Ovest di Udine. (MeteoWeb)

La notizia riportata su altri media

Ne abbiamo parlato con Carla Barnaba, ricercatrice del Centro di ricerche sismologiche, che ha individuato due motivi nella preoccupazione sorta la notte scorsa e moltiplicatasi sui social. Ma perché tanta angoscia? Nella conta del giorno dopo non ci sono feriti nè danni eppure la paura provata e il timore che possa ripresentarsi resta. (leggo.it)

Non si segnalano danni, per fortuna, ma il terremoto di ieri sera a pochi chilometri da Socchieve ha fatto tanta paura, ricordando a noi friulani che viviamo all’ombra di quell’Orcolat impresso nella memoria collettiva. (Friuli Oggi)

Ne abbiamo parlato con Carla Barnaba, ricercatrice del Centro di ricerche sismologiche, che ha individuato due motivi nella preoccupazione sorta la notte scorsa e moltiplicatasi sui social. La scossa di terremoto che la scorsa notte ha fatto tremare la terra del Friuli ha generato un certo spavento tra la gente del posto al punto da richiamare alla memoria l'incubo dell'Orcolat. (ilgazzettino.it)

Accanto alla scala di magnitudo che misura l'entità di energia rilasciata dal terremoto, c'è n'è anche una che misura gli effetti sulle persone, in termini di percezione e danni. L'intensità macrosismica. (RaiNews)

Dopo la scossa di magnitudo 4.7 di ieri sera con epicentro a Socchieve in provincia di Udine, i terremoti si sono ripetuti. Almeno una quindicina di scosse, tutte di entità lieve o lievissima, ma percepite. (News In Quota)

L'epicentro del sisma è stato individuato, dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia - confermato successivamente dalla Protezione civile FVG -, nella zona di Tramonti di Sopra a una profondità di 12 km. (ilgazzettino.it)