Agenzia delle Entrate, attenzione alle mail truffa “Sospensione PuntoFisco”

QuiFinanza ECONOMIA

Nell'era digitale, la sicurezza online è una priorità sempre più rilevante, soprattutto quando si tratta di proteggere le proprie informazioni personali e finanziarie. Le truffe via e-mail, conosciute anche come phishing, sono uno dei metodi più comuni utilizzati dai truffatori per ottenere accesso ai dati sensibili degli utenti. Recentemente, è emersa una nuova variante di questa truffa, che si presenta sotto l'apparenza di un avviso di sospensione dell'account PuntoFisco. (QuiFinanza)

Ne parlano anche altri media

Una nuova truffa diffusa via sms fa tremare i contribuenti italiani: a lanciare l'allarme è l'Agenzia delle Entrate, che segnala il pericolo e fornisce indicazioni utili a identificare la frode. (ilGiornale.it)

: Caprarola – (ma.ma) – “Attenzione alle truffe, arrivano messaggi sul cellulare dove si comunicano rimborsi e si chiedono dati personali”. L’allarme arriva dal comune di Caprarola, che mette in guardia i cittadini fornendo spiegazioni in un post Facebook. (Tuscia Web)

I professionisti delle truffe online, purtroppo per le loro vittime, non scelgono a caso quando colpire. Se dunque il 30 aprile è iniziata la «maratona delle tasse» che accompagnerà i contribuenti italiani fino al 16 dicembre, ecco che negli ultimi giorni sono puntualmente aumentati i tentativi di raggiro basati sull'imitazione dell'identità digitale dell'Agenzia delle Entrate. (Corriere della Sera)

Nell’era digitale, continuano i tentativi di frode fiscale tramite email. Diventati ormai una pratica comune e pericolosa, un recente avviso riguarda false comunicazioni inviate a nome dell’Agenzia delle Entrate, che mirano ad appropriarsi indebitamente delle credenziali di accesso degli utenti al sistema PuntoFisco. (InvestireOggi.it)

Lui è il gatto ed io la volpe, stiamo in società, di noi ti puoi fidar”. Purtroppo può capitare a tutti di imbattersi in un gatto e in una volpe pronti a farci cadere nei loro tranelli. (InvestireOggi.it)

Il fine di queste comunicazioni è quello di attirare l’attenzione del malcapitato cercando un contatto dal quale successivamente instaurare un’azione fraudolenta. (Terre Marsicane)