Umbria, in aumento gli immobili all'asta. Nel 2021 vendute più di duemila abitazioni. Il caso Dentix

Corriere dell'Umbria ECONOMIA

Il 46,34% dei beni all’asta rientrano nella categoria residenziale, oltre duemila case che non si è riusciti a pagare.

Per quanto riguarda la città di Terni, invece, nel 2021 ha visto finire all’asta 223 immobili, circa il 40% dei quali abitazioni

Sono Roma (5%), Milano (4%), Pavia, Perugia, Napoli, Bergamo, Ancona (3%), Catania, Brescia, Cosenza, Palermo, Messina, Sassari, Torino e Macerata (2%). (Corriere dell'Umbria)

La notizia riportata su altri media

Le locazioni sono quelle che hanno più risentito della pandemia; a fronte di un aumento di prezzi, lo stock di case disponibili è diminuito del 5,6%. Per affittare casa a Pescara si spende in media 7,5 euro al metro quadro, 6,9 euro per chi opta per una locazione in provincia (IlPescara)

Dai dati emerge che solo il 46,34% delle unità immobiliari all’asta è riconducibile alla categoria “Residenziale” e che 112.158 lotti, pari all’ 88,96% della composizione delle esecuzioni immobiliari, sono costituiti da beni il cui valore base d’asta proposto è inferiore a 250.000 euro. (Terni in rete)

Autore: Redazione. Il Covid ha frenato le aste giudiziarie di immobili, a causa del blocco delle procedure causa pandemia e di altre problematiche connesse. Secondo il Report Aste 2021 del Centro studi AstaSy Analytics di NPLs RE_Solutions, tuttavia, si profila una inversione di tendenza. (idealista.it/news)

Il mondo ‘giudiziale’, causa Covid, ha totalizzato circa 380 giorni di stop per un mancato recupero di oltre nove miliardi di euro in due anni, circa 4.815.886.900 nel solo 2021”. Sono state 126.083 le unità immobiliari oggetto di asta, in Italia, nell’anno appena trascorso. (TerniToday)

Sulle locazioni, gli immobili in affitto, il raffronto con il 2020 evidenzia un surplus di disponibilità. «In provincia - spiega il titolare della Remax di Latina, Gianluca Ercolani - i prezzi restano nella media con oscillazione minima (Il Messaggero)

La domanda invece si è tenuta su livelli più stabili, con poche eccezioni come la provincia del capoluogo di regione (+9%) e la città di Verbano-Cusio-Ossola (+8,7%) Sostanzialmente stabili i prezzi sia di vendita (+2,2%) sia di affitto (-1,6%). (Ansa)