Borsa: Milano riparte (+0,2%) bene Prysmian e Tenaris

Più caute Stm (+0,87%), Leonardo (+0,5%) e Tim (+0,32%), poco mossa Eni (+0,3%) con il greggio Wti in calo dello 0,7% a a 71,59 dollari al barile.

Deboli Inwit (-2,8%) e Banco Bpm (-1,18%), più caute invece Unicredit (-0,33%), Bper (-0,22%) e Intesa (+0,02%), che ritorna in territorio positivo

Gli acquisti si concentrano su Prysmian (+1,31%), Banca Generali (+1,3%), Azimut (+1,2%) e Tenaris (+1,2%). (Tiscali.it)

Se ne è parlato anche su altri media

(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa) Le attese sono per un aumento della trendline rialzista verso l'area di resistenza 8,14. (Teleborsa)

Segno meno per Campari (-0,8%) e Atlantia (+0,56%), insieme a Nexi (-0,68%), Exor (-0,62%) e Tim (-0,56%). Contrastate Ferrari (+1%) e Stellantis (-0,2%), invariata Cnh (Tiscali.it)

Piazza Affari azzera il calo dell’apertura e gira in territorio positivo nella prima mezz’ora di scambi, con l’indice Ftse Mib in rialzo dello 0,1% a 25.165 punti. Segno meno per Campari (-0,8%) e Atlantia (+0,56%), insieme a Nexi (-0,68%), Exor (-0,62%) e Tim (-0,56%). (gazzettadimilano.it)

La raffica di trimestrali potrebbe portare una certa volatilità sui titoli alle prese con la prova dei conti del 2° trimestre. Pietro Di Lorenzo, trader e fondatore di SOS Trader, rimarca come gli operatori continuino a scegliere la strategia “Buy on deps” interpretando ogni discesa come una opportunità di acquisto. (Finanzaonline.com)

Ricevi ogni giorno via email la newsletter sulle analisi Dax, Ftse Mib, Eurostoxx50 Una rottura di tale trendline con buoni volumi sarebbe di buon auspicio per un ritorno sui 26.000 punti. (Finanzaonline.com)

L'mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,35%. A Piazza sono negative le banche, in scia alla decisione della Banca centrale europea di non estendere oltre settembre le restrizioni sul pagamento dei dividendi e sui buyback. (Teleborsa)