Pitbull uccidono un bimbo ad Eboli. Animalisti Italiani:"Non sopprimete i cani, affidateli a noi"

ondanews INTERNO

“Due casi che impongono una riflessione: bimbo di 15 mesi viene ucciso da 2 pitbull ad Eboli; a Padova un’anziana di 83 anni viene aggredita da un pitbull, ma le sue condizioni di salute sono fuori pericolo“. Lo dichiara Walter Caporale, presidente di Animalisti Italiani Onlus, dopo la tragedia che questa mattina ha scosso la comunità ebolitana con il drammatico accaduto di località Campolongo, dove il piccolo Francesco Pio è stato azzannato e ucciso. (ondanews)

La notizia riportata su altri giornali

Gli ultimi drammatici casi di cronaca sembrano suggerire l'imprevedibilità del loro comportamento. (Today.it)

Il Mattino apre lo sport di Salerno con Pasquale Tallarino: “Scontri ultrà, stop trasferta a Frosinone. All’Arechi altre due partite a rischio contro l’Atalanta e il Verona”. (SalernitanaNews.it)

Una razza – peraltro non ufficialmente riconosciuta dall’Enci – piuttosto recente, la quale porta nella genetica una certa instabilità caratteriale. I molossi sono stati selezionati per essere reattivi in fretta. (Corriere)

Sono addolorato per quanto accaduto a questo bimbo di 13 mesi ma la responsabilità è unicamente del proprietario che si è macchiato di malagestione, non dando regole e misure ai pitbull che sono stati messi in un giardino a fare la guardia. (la Città di Salerno)

Sui due molossi pendono ora due tipi di sequestro, quello giudiziario, da parte della Procura di Salerno, e quello sanitario, da parte dell'Asl. (Liberoquotidiano.it)

I due pitbull, Pablo e Totò, saltavano per mordere, non per giocare. Non era questa la loro intenzione. (la Città di Salerno)