L'Italia “piegata”: senza operai e piccola borghesia

Avanti! ECONOMIA

Ci siamo persi per strada le classi sociali che sono state il perno dell'Italia del secondo dopoguerra, classe operaia e piccola borghesia, ma in compenso ci troviamo con diseguaglianze più profonde gran parte delle quali determinate dal reddito (il 64%). (Avanti!)

Se ne è parlato anche su altre testate

L'Istat traccia una nuova mappa socio-economica dell'Italia, dividendo il Paese in nove gruppi in base al reddito, al titolo di studio, alla cittadinanza e non guardando così più solo alla professione, come nelle tradizionali classificazioni. (Giornale di Sicilia)

A quasi 30 anni dal crollo del muro di Berlino arriva il bollino dell'Istat: la piccola borghesia è sbriciolata in un ... (Il Desk)

Italia Paese di impiegati e pensionati con sette giovani su dieci ancora a casa con i genitori e con la classi sociali che esplodono. È l'impietoso ritratto del Belpaese fatto dall'Istat nel Rapporto annuale. (Istat)

Secondo l'Istat, la perdita del senso di appartenenza a una certa classe è più forte per la ... (Alghero News Italy)

L'Italia è uno dei Paesi più "vecchi" e l'Istat nel suo Rapporto 2017 divide la società in ... L'indice di deprivazione aumenta e la disoccupazione cala lievemente ma non al Sud. (Quotidiano Sanità)

Una visione andata in frantumi, non in grado di intercettare precari, stranieri o disoccupati. – Le disuguaglianze si moltiplicano e fanno esplodere le vecchie classi che contrapponevano borghesi e operai. (la voce d'italia)