Armiamoci e partite: dai giubbotti al rischio di richiamo alle armi. Una riflessione • newsrimini.it

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🔊 Ascolta l'audio Non entro in merito ai motivi che hanno portato la Russia ad aggredire l’Ucraina, sarebbe totalmente inutile. A seconda degli interessi, delle analisi, delle sensibilità, alcuni sostengono che ci siamo spinti troppo vicino al molosso che sonnecchiava, pensando avesse la catena corta. Altri, sostengono che l’aggressione sia dovuta ad un innato ed interessato istinto di conquista di alcuni regimi, non proprio perfettamente democratici. (News Rimini)

La notizia riportata su altri media

Ilfattoquotidiano.it ha chiesto a due sondaggisti – Antonio Noto e Roberto Weber – quali effetti può avere sui cittadini la prospettiva di una “preparazione militare-civile rafforzata”, messa per iscritto dai 27 Stati membri nelle conclusioni del Consiglio Ue (Il Fatto Quotidiano)

Caro Franco, (Corriere della Sera)

Sul fronte opposto, nonostante gli enormi sforzi occidentali, l’Ucraina è entrata in uno stato precomatoso sul piano militare e politico. Il gelido spettro della sconfitta si sta insinuando in profondità non solo nei palazzi del potere di Bankova, ma anche tra le truppe di prima linea ormai esauste per le perdite subite e sempre più a corto di armi e munizioni. (La Pressa)

«Israele perde la sua prima copertura diplomatica, che non è una copertura banale. È un messaggio molto forte quello che arriva in Israele da parte americana, dopo i vari tentativi, più o meno dietro le quinte, da parte dell'amministrazione Biden, di invitare prima alla cautela, poi di interrompere la controffensiva su Gaza: il governo Netanyhau non può ignorare questa esternazione pubblica plateale, e molto secca, nei confronti di Israele. (Vanity Fair Italia)

Putin fa stragi nelle case degli ucraini, i terroristi islamici fanno strage in casa di Putin, l'uno e gli altri minacciano di fare stragi in Europa (Putin addirittura di lanciarci in testa una bomba atomica). (ilGiornale.it)

Tuttavia, ci sono momenti in cui non possiamo e dobbiamo accontentarci, come quando la nostra sicurezza nazionale viene minacciata. Ci sono momenti in cui dobbiamo affrontare il mondo così com’è, non come vorremmo che fosse. (L'Opinione delle Libertà)