Dichiarazione dei redditi, ora si può delegare un familiare o una persona di fiducia
Novità importanti dall’Agenzia delle entrate: da quest'anno sarà possibile affidare a un familiare o un’altra persona di fiducia l’invio della propria dichiarazione dei redditi.
Ogni contribuente potrà designare un solo rappresentante e ogni persona potrà essere designata al massimo da tre contribuenti.
A partire da venerdì 20 maggio chi non ha modo di accedere in prima persona ai servizi online disponibili nell’area riservata del sito potrà delegare un familiare o una persona di fiducia. (TrentoToday)
Ne parlano anche altre fonti
Tra le novità del 2022 c’è la possibilità di affidare la gestione della propria dichiarazione a un familiare. Il 730 precompilato può essere sia accettato così com’è, sia modificato se sono necessarie correzioni o integrazioni. (Orizzonte Scuola)
La dichiarazione dei redditi precompilata deve essere trasmessa:. entro il 30 settembre (modello 730). entro il 30 novembre (modello Redditi Persone Fisiche) (LeggiOggi.it - Tutto su fisco, welfare, pensioni, lavoro e concorsi)
REDDITI Persone fisiche 2022. I contribuenti che presentano il 730 possono, inoltre, avere la necessità di presentare alcuni quadri del modello REDDITI Persone fisiche. (QuiFinanza)
Entro il 25 ottobre: Il contribuente può presentare al CAF o al professionista abilitato la dichiarazione 730 integrativa Termine ultimo per la presentazione all'Agenzia delle Entrate del modello 730 precompilato. (idealista.it/news)
Una nuova guida, online sul sito istituzionale, e un video, pubblicato sul canale YouTube delle Entrate, illustrano le novità per consultare e inviare la propria dichiarazione. Il 30 novembre 2022 è invece la scadenza per l’invio del modello Redditi. (BergamoNews.it)
In costante aumento è anche la percentuale dei 730 inviati senza modifiche, che lo scorso anno si è attestata al 22,3% del totale (nel 2015 era pari al 5,8%). Da martedì 31 maggio sarà poi possibile inviare la dichiarazione, accettandola così com’è oppure procedendo alle opportune modifiche e integrazioni”. (QuiFinanza)
