La parola più usata nel 2015 è un'emoji: è la faccina che piange dalla gioia

ROMA - La parola più usata nel 2015 in realtà non è una parola, ma un'emoji. Nello specifico si tratta della faccina che ride fino alle lacrime. A incoronarla è il prestigioso Oxford Dictionary, che per la prima volta sceglie un pittogramma per la ... (Leggo.it)

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A testimonianza di quanto le lingue naturali non assomiglino ad un monolitico blocco di granito, ma vengano riscritte e trasformate in base alle specifiche esigenze, il prestigioso Oxford Dictionary incorona ogni anno quella parola che meglio definisce ... (Emerge il Futuro)

Il problema di tali forme comunicazionali consiste nel fatto che, rispetto a quelle audio, mancano del tono, elemento indispensabile per poter comprendere appieno il senso di quel che viene trasmesso. (Fidelity News)

l'Oxford Dictionary ha deciso di incoronare parola più usata dell'anno un'emoji che ha battuto i vocaboli “Brexit” , “rifugiato” e “sharing economy”; si tratta della famosissima “faccia che piange”, l'emoticon che ride fino alle lacrime che spesso ... (RP News)

Social Media Leggi gli altri articoli. La parola dell'anno 2015 secondo Oxford University è un emoji, più nello specifico la faccina che ride fino alle lacrime. (Investire Oggi)

Per la prima volta è stata scelto un pittogramma. L'Oxford Dictionary ha scelto come parola del 2015 una emoji: ” la faccina con le lacrime di gioia”. (Meteo Web)

Secondo il Dizionario di Oxford, la parola che riassume e rispecchia il 2015 non è una vera parola: non ha lettere e non si può pronunciare. (N24G)