"Centri commerciali, i negozi dimenticati"

il Resto del Carlino ECONOMIA

"Abbiamo subito una perdita del fatturato del 40-50% – spiega al Carlino Katia Coltorti – Ci hanno dato dei ristori che sono una miseria e non bastano nemmeno a coprire le spese che in un centro commerciale sono più elevate.

Ogni venerdì pomeriggio inviamo le foto della galleria del centro commerciale al governatore Acquaroli per mostrare come non ci sia affollamento

A parlare davanti alle telecamere di ‘Mi manda Rai 3’ è Katia Coltorti, presidente del consorzio che riunisce venti commercianti che hanno le loro attività all’interno del centro commerciale La Fornace di Jesi (il Resto del Carlino)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Lo spostamento verso una seconda casa di cui si ha la proprietà o l’affitto lungo da prima del 15 gennaio è sempre consentito, insieme al nucleo familiare. I centri commerciali e i negozi al loro interno sono chiusi, tranne quelli che vendono articoli considerati essenziali, come i supermercati, farmacie, edicole e librerie. (Il Notiziario)

Si può andare nei ristoranti all’interno degli alberghi? Ecco tutto quello che si può fare e che cosa nè vietato in zona arancione. (Corriere della Sera)

PARRUCCHIERI E CENTRI ESTETICI APERTI Con la zona arancione possono riaprire i saloni di parrucchieri e barbieri, così come i centri estetici. Ecco un riassunto delle regole per la zona arancione descritte sul sito del Governo. (Brescia Oggi)