Ragazzo sgozzato: Nema 'scarica' il complice "io solo spettatore"

AGI - Agenzia Giornalistica Italia INTERNO

(AGI) - Pesaro, 22 lug. - "Sono rimasto a guardare, non ho ucciso io Ismaele". Sono le prime ammissioni di Mario Nema, 19 anni, di Sant'Angelo in Vado, da ieri sottoposto a fermo indiziario per l'assassinio dell'amico Ismaele Lulli. Secondo quanto ... (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

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Poi legato e colpito con una coltellata violentissima alla gola, quasi decapitato. È stato tramortito all'improvviso, con un calcio in testa. (Il Messaggero)

I due fermati conoscevano la vittima. Disposta l'autopsia. (Palermomania.it)

Due ragazzi albanesi sono stati ascoltati dai carabinieri in relazione alla morte del 17enne Ismaele Lulli, trovato in un dirupo a Sant'Angelo in Vado. (Fanpage)

(AdnKronos) - Un "efferato delitto, nei confronti di un ragazzo che a tutt'oggi non ha colpe se non di essere un ragazzo a cui piaceva conoscere altre persone, in una realtà piccola ed essenzialmente sana come Sant'Angelo in Vado". (LiberoQuotidiano.it)

(ANSA) - PESARO, 22 LUG - I due giovani albanesi fermati per l'omicidio di Ismaele Lulli, hanno responsabilità diverse nella morte del 17 enne sgozzato a sant'Angelo in Vado: l'autore materiale è Igli Meta, di 20 anni, residente a Urbania, mentre Marjo ... (Il Messaggero)

17enne ucciso a Pesaro, "invitato per bagno al fiume e poi quasi decapitato". Fatti . (Adnkronos)