Le associazioni dei proprietari: "Per i cittadini costi esorbitanti"

il Resto del Carlino INTERNO

La direttiva Epbd (acronimo di ‘Energy Performance of Buildings Directive’) non convince le associazioni di categoria. Per i cittadini i costi stimati sarebbero anche superiori a quelli analizzati da Nomisma e riportati ieri sul Carlino: tra 40.000 e 100.000 euro. A puntare il dito è soprattutto Confabitare: "Le famiglie dovrebbero affrontare costi tali da richiedere diverse decadi per essere ammortizzati, senza alcuna garanzia di un reale risparmio sulle bollette, specialmente considerando la privatizzazione in corso del settore energetico – puntualizza il presidente Alberto Zanni (foto a sinistra) –. (il Resto del Carlino)

Su altri giornali

La direttiva Case Green fa parte del pacchetto di riforme europee Fit For 55 che mira a migliorare l’efficienza energetica degli edifici nell’UE. (ingenio-web.it)

Cambiare l’impianto di climatizzazione, installare un cappotto termico, optare per una pompa di calore, sostituire i serramenti o affidarsi ad una centrale termica centralizzata? Sono molteplici gli interventi utili per ristrutturare casa assicurando un salto di due classi. (Rinnovabili)

L’attuazione della Direttiva Case Green - che prevede la riduzione del consumo medio dell’intero patrimonio edilizio del 16% entro il 2030 e del 20-22% entro il 2035 - richiederà bonus adeguati e rimodulati anche in base alla qualità tecnica degli interventi. (Edilportale.com)

Oltre a una stima dei costi per il sistema Paese valutati in 319 miliardi di euro per 3,2 milioni di case (panel superbonus), lo studio elabora una simulazione puntuale dell’impatto delle nuove regole Ue sulle unità immobiliari. (Il Sole 24 ORE)

In un contesto in cui la sostenibilità ambientale è diventata una priorità indiscussa, l’Unione Europea compie passi decisivi per promuovere un futuro più verde. La transizione verso l’ecosostenibilità si manifesta soprattutto nel settore edilizio, uno dei principali fronti su cui agire per ridurre l’impatto ambientale. (DesignMag)

Il provvedimento, approvato dopo un complesso negoziato che ne ha ammorbidito i vincoli e garantito flessibilità ai governi per attuarli, dovrà ricevere formalmente l’ok dal Consiglio, in rappresentanza dei Paesi membri. (Segugio.it)