Incentivi auto 2023, splendida notizia per tutti: cosa accadrà a breve

Alla Guida ECONOMIA

State pensando di acquistare una nuova auto? Non temete, ecco gli incentivi e gli ecobonus da poter sfruttare in questo 2023. E voi, ne approfitterete? Svelato cosa accadrà a breve, ci sarà una splendida notizia Voglia di estate, voglia di viaggiare. E viaggiare è più bello quando lo si può fare sulle quattro ruote. Le case produttrici lo sanno bene, che di questi periodi ricordano e ripropongono le canoniche promozioni a tempo limitato. (Alla Guida)

Se ne è parlato anche su altri media

Chi sceglie un veicolo appartenente alla fascia 21-60 g/km, si ha diritto a 2.000 euro senza rottamazione e 4.000 euro con rottamazione. Per la fascia da 0 a 20 g/km dove rientrano anche le vetture elettriche sono previsti 3.000 euro di bonus senza rottamazione e 5.000 euro con rottamazione. (Il Sole 24 ORE)

“Vengo a prenderti stasera sulla mia torpedo blu. L’automobile sportiva che mi dà un tono di gioventù. Già ti vedo elegantissima come al solito sei tu (ah). Sembrerai una Jean Harlow sulla mia torpedo blu“, cantava Giorgio Gaber. (InvestireOggi.it)

Il 2023, come avviene ormai da tutto il periodo post-pandemico, è stato caratterizzato da una gravissima difficoltà relativa all’acquisto di automobili. I prezzi sono aumentati in maniera del tutto incontrollata e fare un investimento sulle quattro ruote sembra quasi un azzardo. (iLoveTrading)

Sono in arrivo nuovi incentivi auto per il 2023: ecco a chi sono riservati e quanto sarà possibile chiedere. La grave crisi economica che attanaglia l’Italia e l’Europa sta causando seri problemi a numerosi cittadini, spingendoli a ridurre i consumi e a evitare grandi spese, come l’acquisto di una nuova automobile. (iLoveTrading)

Potrebbero scattare dopo l’estate. In arrivo nuovi incentivi per acquistare auto a benzina e diesel a basse emissioni, Euro 4 o meglio Euro 5. (ilmessaggero.it)

Cosa sarebbe il mercato dell’auto in Italia senza gli incentivi statali? Risposta complicata, anche se il trend negli ultimi mesi è stato in rialzo ovunque in Europa. Il nostro Paese non fa eccezione, dopo i due anni bui della pandemia e i rallentamenti del 2022 dovuti anche alla guerra in Ucraina che aveva bloccato i fornitori. (Alla Guida)